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31/08/2023 11:05:00

Dopo lo scandalo Cannes la Sicilia ci riprova a Venezia

Dopo lo scandalo Cannes la Sicilia ci riprova: questa volta a Venezia, con una presenza più sobria rispetto a quella che tante polemiche aveva suscitato in Costa Azzurra, ed anche più funzionale.

Al Feestival di Venezia, infatti, Regione organizza "Sicinema - Un set a tre punte". Appuntamento oggi alle 18 e 30. 

All’incontro, organizzato dall’assessorato regionale del Turismo, dello sport e dello spettacolo, parteciperanno l’assessore Elvira Amata, il sottosegretario di Stato al ministero della Cultura, Lucia Borgonzoni, il dirigente della Sicilia Film Commission, Nicola Tarantino, il direttore del Centro sperimentale del cinema della Sicilia, Ivan Scinardo, e la presidente del Taobuk festival, Antonella Ferrara.

 

«Ringrazio il sottosegretario Borgonzoni - dice il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani - per aver voluto dedicare un panel alla Sicilia nella settimana del Festival del Cinema di Venezia. È una grande opportunità per ribadire il connubio fertile tra la nostra isola e la cosiddetta "settima arte". La Sicilia è, insieme, protagonista e scenario naturale e impareggiabile per tante produzioni e le sue storie, la sua letteratura, i suoi autori, registi e attori, sono parte importante della storia del cinema nazionale e mondiale».

 

«L’evento dell'Italian pavillion – aggiunge l'assessore Amata - sarà l’occasione per presentare le strategie del governo Schifani per incentivare e sostenere le nuove produzioni nell’isola, ma anche per illustrare gli straordinari risultati dei bandi pubblicati dalla Regione Siciliana e il ritorno, in termini di investimento e di immagine, che hanno fruttato. Siamo convinti che investire nel cinema e nella cultura in generale sia una scelta vincente per promuovere l’immagine di una Sicilia che cambia, che cresce e si rinnova, pur restando fedele alle sue radici, che scardina i luoghi comuni e gli stereotipi. Attraverso l’audiovisivo possiamo proporre luoghi, itinerari, stili di vita e ambienti che possono invogliare i turisti a farne tappa di un viaggio che diventa esperienza». 

Proprio a Gennaio di quest'anno era scoppiato lo scandalo della partecipazione della Regione Siciliana al Festival di Cannes, con la mostra "Sicily, Women and Cinema", che aveva visto da parte dell'assessorato al Turismo siciliano un finanziamento di 3,7 milioni di euro, destinati alla società organizzatrice della mostra, la lussemburghese Absolute Blue. Qui un riassunto del caso su Tp24.