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15/04/2024 06:00:00

 Francobollo per Berlusconi: un tributo evaso

 di Katia Regina

Che Forza Italia chieda e ottenga l'emissione di un francobollo in memoria di Berlusconi ci può stare, è stato il fondatore di questo partito, lo considerano uno statista oltre che simbolo del capitalismo italiano, insomma a lui si ispirano per ciò che ha fatto e per come lo ha fatto, processi e condanna compresa. Ma proviamo a capire meglio come funziona il meccanismo e quali istituzioni vengono chiamate a pronunciarsi per approvare o meno la proposta.

La prima a pronunciarsi dovrebbe essere la Commissione filatelica centrale sulla base di criteri prestabiliti che includono il significato storico e culturale del personaggio, il suo impatto sulla società italiana e l'interesse collezionistico. I primi due requisiti ci sono: Berlusconi ha dato un contributo formidabile nel cambiamento culturale della società italiana, verso quale direzione è un dettaglio per tignosi che cercano il pelo nell'uovo. Sull'interesse collezionistico non ci sono dubbi, già immagino le code il giorno 12 giugno di quest'anno per accaparrarsi il prezioso feticcio.

Il secondo passaggio della proposta, presentata dalla fedelissima Licia Ronzulli & C., prevede l'approvazione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, ossia Adolfo Urso, già noto per la sua imbarazzante creatività linguistica, che non farà fatica a pensare che tale proposta rientri perfettamente nella mission della valorizzazione del Made in Italy.

In questo passaggio si sarebbe dovuto incontrare un ostacolo, e non mi riferisco certo a quello che vorrebbe il personaggio rappresentativo dei Valori della Repubblica italiana, tanto l'abbiamo capito che questi valori sono mutati nel frattempo grazie anche al Nostro, mi riferisco piuttosto alla condizione che stabilisce che il personaggio deve essere deceduto da almeno dieci anni.

Mah! Si vede che l'avranno cambiata nel frattempo.

Dopo questi due passaggi tutte le carte passano a Poste italiane per la realizzazione del francobollo.

Quello che realmente mi sconcerta sono le polemiche sollevate dalla Sinistra, posto che non è un buon momento per intestarsi certi valori, mi chiedo se anziché scandalizzarsi per la proposta legittima fatta da chi si ispira al personaggio senza provare il benché minimo imbarazzo, non fanno mea culpa per non aver mai pensato di fare loro una proposta per Falcone, Borsellino, Impastato... ne cito solo tre, ma va da sé che l'elenco sarebbe davvero lungo. Lancio una sfida, facciamola noi la proposta, vista decaduta la condizione che prevede la morte da almeno dieci anni del personaggio suggerito, vorrei proporre la candidatura di Gino Strada, vediamo se passa, mettiamo alla prova il meccanismo mentre il Ministero competente è in mano al governo di Destra-Centro.

Bisogna però ammettere che un francobollo in memoria di Silvio Berlusconi, oltre a costituire un bel precedente storico per via della condanna definitiva per frode fiscale, è un'idea davvero geniale sotto certi aspetti. Vuoi mettere il gesto che bisogna fare per appiccicarlo alla busta? Quale altro modo, mi chiedo, per farlo sentire ancora vivo?!

Consigli per la lettura, stavolta ho scelto un articolo, i libri sarebbero troppi. Silvio Berlusconi e il francobollo commemorativo: ecco il motivo per cui va bloccato

Consigli per la visione da parte del suo scomodo biografo.