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20/04/2024 20:00:00

Il trasformismo in politica, da Palazzo d'Orleans a Sala delle Lapidi

 Trasformismo: la prassi politica ebbe origine quando il Presidente del Consiglio dei Ministri del Regno d'Italia, Depretis, iniziò a formare maggioranze parlamentari intorno a singole personalità e su progetti limitati, andando oltre l'appartenenza alla Destra Storica o alla Sinistra Storica.

Crispi e Giolitti favorirono gruppi locali in cambio di sostegno parlamentare. Nell'accezione contemporanea, la pratica è considerata spregevole poiché esercitata solo per interessi personali. Il bradisisma che ha interessato la Sicilia nei giorni scorsi ha portato il vicepresidente della regione Sammartino alla sospensione di un anno dai pubblici uffici per corruzione aggravata, e per questa ragione si è dimesso. Leggendo il CV del già tre volte deputato regionale, ho scoperto che è stato nell'Udc, poi in Articolo 4 di Lino Leanza, nel Pd con Italia Viva di Matteo Renzi e infine con l'altro Matteo per arrivare nel 2021 alla Lega.

La pratica è approdata anche a Sala delle Lapidi: il consigliere Coppola, sulle correnti marsalesi del partito di Berlusconi, afferma che "i partiti si formano sulle idee, principi e valori, ma quasi tutti hanno perso la credibilità, sono diventati porte girevoli, come quelle di un hotel. A me di FI interessa poco, ma lo stesso vale per Forza Italia: sono legittime le aspirazioni e le opportunità se basate su valori, altrimenti è solo opportunismo". Poi, rivolto all'assessore Agate neo-tesserato azzurro, gruppo onorevole all'Ars Pellegrino: "Anch'io rappresento Pellegrino perché l'ho votato, altri non l'hanno fatto, anzi". Come dargli torto, ma è nato nella DC, poi UDC, Cantiere Popolare nel 2012 a sostegno di Ombra candidato sindaco di Marsala, l'UDC era alleata dell'Adamo. Ma sempre nello stesso anno diventa consigliere provinciale nell'UDC. Nel 2015 è eletto consigliere comunale dell'UDC.

Riesce e costituisce il gruppo consiliare 'Iniziativa Democratica Popolare' nel 2020 'Noi Marsalesi', mentore Stefano Pellegrino di FI. Alle nazionali del 2022 ha dichiarato di aver votato Calenda. A proposito di idee, principi e valori, Azione si ispira al socialismo liberale, FI al Conservatorismo liberale, l'UDC al Conservatorismo sociale. Ad esempio, Calenda è favorevole all'eutanasia, FI no. La seconda carica della città è nato nel Pds, poi DS, prosegue nel Movimento Popolare Siciliano, Democratici adesso FI. Il trasformismo appartiene a molti, moltissimi.

Vittorio Alfieri

 



L'Alfiere | 2024-05-17 08:15:00
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