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15/05/2024 07:02:00

I fatti del 15 Maggio: Giorgietti contro il superbonus, Segre contro il premierato, Ucraina sfinita

E' il 15 Maggio 2024. Ecco i principali fatti in Italia e nel mondo ed i titoli dei quotidiani.

• Giorgetti ha vinto la battaglia sul Superbonus: lo spalma-crediti in 10 anni sarà retroattivo. In commissione Finanze l’emendamento passa grazie al voto di Italia Viva, nonostante l’astensione di Forza Italia. Resta immutato anche il divieto per le banche di utilizzare i crediti d’imposta in compensazione con i debiti per i contributi previdenziali. Forza Italia deve accontentarsi del rinvio della Sugar tax
• Liliana Segre prende la parola in Parlamento e demolisce il premierato: «Sarebbe un drastico declassamento a danno del capo dello Stato». La madre di tutte le riforme presenta, a parer suo, «vari aspetti allarmanti, che non posso e non voglio tacere». Meloni però non cede: «Darà stabilità»


• Il Segretario di Stato americano Antony Blinken s’è presentato a sorpresa a Kiev. Ha promesso armi, ma l’Ucraina è sfinita. Mancano i soldati. Intanto l’Estonia si prepara alla guerra
• Giovanni Toti ha chiesto ai pm di farsi interrogare. Ieri è stato aperto un fascicolo per rivelazione di segreti di atti d’ufficio. In pratica la procura cerca la talpa che avvisò gli indagati di essere intercettati
• Oggi l’AgCom deciderà sul duello Meloni-Schlein da Bruno Vespa. Ma solo Renzi ha accettato di partecipare agli incontri successivi. Riscuote più successo la proposta di Mentana: due tribune con i leader, il 5 e il 6 giugno, prima le liste più piccole, poi le maggiori, in base all’ultimo sondaggio Swg divulgabile
• Stellantis venderà macchine cinesi in Europa. Da settembre l’ex Fiat commercializzerà le auto della Leapmotor in Italia e in altri otto Paesi del vecchio continente
• Il parlamento georgiano ha approvato in ultima lettura la legge «sugli agenti stranieri». La presidente Salomé Zourabichvili ha detto che non firmerà il provvedimento, ma il partito di governo Sogno georgiano ha i numeri per superare il veto. Proteste
• Israele avanza su Rafah. I tank entrano in città. La tensione si fa sempre più alta. Frizioni diplomatiche anche con il Cairo per la carenza di aiuti umanitari.
• Choc in Francia: ieri mattina un commando di quattro persone ha assaltato il furgone della polizia penitenziaria per liberare Mohammed Amra, detto La Mouche. Due agenti morti, altri due in fin di vita. È caccia all’uomo
• Pablito Morello, l’ex caposcorta di Delmastro, è sul piede di guerra. Si dice pronto a denunciare Emanuele Pozzolo, che lo ha accusato di aver sparato il colpo di capodanno
• Virginia Raggi è stata rinviata a giudizio per calunnia. Da sindaca disse che l’ex amministratore delegato di Ama, Lorenzo Bagnacani, l’aveva minacciata per l’approvazione del bilancio
• Il festival di Cannes è stato aperto con la consegna della Palma d’oro alla carriera a Meryl Streep. Standing ovation
• Daniil Medvedev è stato battuto per 6-1, 6-4 da Thomas Paul. Una sconfitta che potrebbe far diventare Sinner n.1 anche senza giocare, a meno che Djoković, a Parigi, non arrivi in finale
• La decima tappa del giro d’Italia è stata vinta da Valentin Paret-Peintre. Tadej Pogačar resta maglia rosa e Antonio Tiberi accorcia le distanze nella lotta alla maglia bianca di miglior giovane

Titoli
Corriere della Sera: Superbonus, sì tra le tensioni
la Repubblica: Toti a un passo delle dimissioni
La Stampa: «Premierato pericolo assoluto»
Il Sole 24 Ore: Superbonus, via libera alla stretta
Avvenire: Malati di corruzione
Il Messaggero: «Pm-giudici subito separati»
Il Giornale: La Meloni dà tempo a Toti
Leggo: Liguria e Puglia, spiagge da Oscar
Qn: Toti è a un passo dalle dimissioni
Il Fatto: Meloni nasconde le armi / a Kiev fino alle elezioni
Libero: La fabbrichetta dei martiri
La Verità: «La riforma della giustizia / in Cdm nei prossimi giorni»
Il Mattino: La pizza connection di Napoli
il Quotidiano del Sud: Banche, è sempre Nord contro Sud
il manifesto: La caccia / continua
Domani: Meloni fa melina sullo scandalo / Toti Aponte, Spinelli e il "patto del porto