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16/07/2024 18:00:00

Petrosino, "Si aumenta la Tari ma in città aumentano i rifiuti e il degrado"

La consigliera comunale di opposizione  di Petrosino, Marcella Pellegrino, attacca il sindaco Anastasi, la sua giunta e la maggioranza per la gestione del piano economico finanziario (PEF) sulla TARI per gli anni 2022-2025, approvato con voti unanimi della maggioranza durante l'ultimo consiglio comunale.

Il PEF approvato prevede un incremento progressivo delle tasse sulla gestione dei rifiuti, con cifre che passano da 1 milione e 761mila euro nel 2022 a 2 milioni e 63mila euro nel 2025. Nonostante questo aumento, Pellegrino denuncia un aggravarsi della situazione legata alla raccolta dei rifiuti, evidenziando numerosi casi di abbandono incontrollato, persino all'interno del cimitero comunale. "Le segnalazioni inviate all'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) sono rimaste senza risposta, aggravando ulteriormente il problema", scrive la Pellegrino.

"Una amministrazione che aumenta le tasse, e che pensa solo a fare feste e festini, utilizzando i soldi della tassa di soggiorno, soldi che potevano essere spesi per la sicurezza stradale, ad esempio per i semafori - continua la Pellegrino -.  A proposito, ci chiediamo che fine ha fatto la rotatoria di via Gianinea che doveva essere pronta a gennaio, forse si sono resi conto che sarebbe stata un FLOP e hanno lasciato tutto incompiuto,  che senso ha fare progetti sapendo di essere irrealizzabili, perché sprecare denaro pubblico. Il nostro territorio versa nel degrado, con spiagge sporche, impraticabili, piene di plastica, spazzatura in tutte le strade".

"Petrosino non è solo il centro o le vie principali, ci sono pure i chianura. Il sindaco con una sua ordinanza ha richiesto la collaborazione dei cittadini per la pulizia dei terreni incolti per evitare rischi incendi, ma poi notiamo che i terreni comunali rimangono in uno stato di abbandono pieni di sterpaglie ed erbacce - contiuna la consigliera -.  Per non parlare di Piazza Biscione, deserta e squallida invivibile, pericolosa per i nostri anziani, che vogliono andare a fare una passeggiata, parte di asfalto mancante i blocchi di cemento, che separavano la spiaggia non più esistenti e sommerse di alghe, una spiaggia se così si può definirla, sporca e invivibile.
Poi la sera ragazzini che con i motorini smarmittati viaggiano ad alta velocità, utilizzando solo la ruota posteriore, incuranti di chi ci sia in giro, anziani, bambini. 
Ma non fa niente, c'è il calendario estivo, il palco in piazza Biscione, perché è importante apparire. E poi magari parlano di turismo - conclude - ma cosa offriamo ai turisti che arrivano nella nostra città: il nulla!".