Due partite alla domenica come non accadeva da tempo. Sono quelle che attendono i tifosi trapanesi, tra la sfida delle 15 del calcio, sul campo dell'Audace Cerignola capolista, e la gara delle 20 della Shark in casa contro Varese.
Entrambe le formazioni hanno bisogno di vincere: il calcio per dare seguito al successo di Messina e riprovare a dare l'assalto alle migliori posizioni in vista dei playoff, e la Shark per dimenticare le tre sconfitte di fila tra campionato e Coppa Italia.
Il calcio è in attesa della rivoluzione per via della sempre più probabile esclusione del Taranto e, forse, anche della Turris. Avvenimenti che metterebbero a repentaglio il piazzamento nei primi dieci per i playoff, motivo per cui occorre fare quanti più punti possibili per non avere brutte sorprese.
Contro l'Audace Cerignola, però, sarà un vero e proprio banco di prova, perché la squadra di Torrente se la vedrà con la capolista, la squadra più costante e continua e una di quelle che gioca il miglior calcio della serie C.
La vittoria all'ultimo istante ottenuta dal Trapani a Messina, al termine di una partita "sporca", potrebbe rappresentare quella scintilla che la squadra va cercando ormai da mesi.
Essere riusciti a imporsi proprio alla fine, dopo un secondo tempo condotto meglio rispetto ai peloritani, dimostra come il problema dei granata non sia tanti fisico, quanto mentale, mentre Torrente continua a cambiare i moduli in attesa di trovare quello giusto.
E la riprova di tutto questo si avrà proprio questo pomeriggio alle 15, contro la prima della classe, con l'intento di tornare a casa con un risultato positivo che migliori ancor più l'autostima della squadra.
Nel basket, invece, c'è il ritorno in campo dopo l'amara Coppa Italia e la settimana di sosta e lo si fa alle 20 in casa contro Varese, formazione dalla grande tradizione, ma che lotta per salvarsi.
Trapani ha bisogno del successo per dimenticare i 3 ko di fila e c'è attesa per capire come coach Repesa intende utilizzare gli uomini a sua disposizione dopo l'addio a Tibor Pleiss.
Chi si attendeva l'arrivo di un altro pivot è rimasto deluso, ma Repesa avrà fatto le propria valutazioni e sarà convinto che la squadra possa esprimersi ugualmente bene, o anche meglio, con una maggiore rotazione dei lunghi.
E tra questi c'è anche Gabe Brown, arrivato a stagione in corso da Varese, aveva firmato un contratto fino al 28 febbraio, quindi, adesso è arrivato il prolungamento fino al termine della stagione per far felice lui, il coach e tutta la tifoseria che, come al solito, prenderà d'assalto il PalaShark per dimostrare il proprio sostegno ai granata, adesso scivolati dal primo al quinto posto in classifica.