Trapani, tra fede e arte: le 'Scinnute' e il progetto sui Misteri

Trapani si prepara a vivere un periodo di intensa spiritualità con il ritorno delle "Scinnute", una tradizione quaresimale che affonda le sue radici nel lontano 1600. Ogni venerdì, per sei settimane prima della Settimana Santa, i Gruppi Sacri vengono spostati al centro della chiesa del Purgatorio, dando vita a un rito suggestivo e solenne.

La piazza antistante la chiesa si anima al suono delle marce funebri intonate dalla banda musicale, creando un'atmosfera di profonda commozione. Questo rito, che ha avuto origine nel 1653 e si è arricchito nel tempo con la celebrazione della Messa, rappresenta un momento di raccoglimento e riflessione per la comunità trapanese.

Le "Scinnute" non sono solo un evento religioso, ma anche un'occasione per riscoprire la storia e le tradizioni della città. Un viaggio a ritroso nel tempo, che ci riporta alle origini di una fede profonda e radicata nel territorio.

Ecco il calendario delle Scinnute 2025

Venerdì 7 marzo:
La Separazione – Ceto degli Orefici
La lavanda dei piedi – Ceto dei Pescatori

Martedi 11 marzo:
Gesù nell’orto del Getsemani – Ceto degli Ortolani
L’Arresto – Ceto dei Metallurgici

Venerdi 14 marzo:
La Caduta al Cedron – Ceto dei Naviganti
Gesù dinanzi ad Hanna – Ceto dei Fruttivendoli

Martedi 18 marzo:
La negazione – Ceto dei Barbieri e dei Parrucchieri
Gesù dinanzi ad Erode – Ceto dei Pescivendoli

Venerdì 21 marzo:
La flagellazione – Ceto dei Muratori e Scalpellini
La coronazione di spine – Ceto dei Fornai

Martedi 25 marzo:
Ecce Homo – Ceto dei Calzolai e Calzaturieri
La Sentenza – Ceto dei Macellai

Venerdi 28 marzo:
L’Ascesa al Calvario – Popolo
La Spogliazione – Ceto dei Tessili e Abbigliamento

Martedi 1 aprile:
La sollevazione della croce – Ceto dei Falegnami, carpentieri e Mobilieri
La ferita al costato – Ceto dei pittori e decoratori

Venerdì 4 aprile:
La deposizione – Ceto dei Sarti e Tappezzieri
Il trasporto al sepolcro – Ceto dei Salinai

Martedi 8 aprile:
Madre Pietà dei Massari – Eredi Facchini di Piano San Rocco

Mercoledi 9 aprile:
Madre Pietà del Popolo – Ceto dei fruttivendoli

Venerdi 11 aprile:
Gesù nell’urna – Ceto dei Pastai
Maria SS. Addolorata – Ceto degli Autisti, Albergatori, Baristi Camerieri, Cuochi, Dolcieri, Tassisti.

Tutte le “Scinnute” saranno precedute dall’esecuzione musicale all’aperto alle ore 18.15.
Incontro di preghiera dalle 19:00 alle 20:00
Esecuzione musicale all’aperto fino alle 21:00

SVELIAMO “I MISTERI”: arte, riti e tradizione

In occasione delle scinnute, ritorna, dal 31 marzo al 12 aprile, il progetto SVELIAMO “I MISTERI”: arte, riti e tradizione, una iniziativa promossa dall’Associazione Amici del Museo Pepoli con la collaborazione del Museo Diocesano di San Nicola e la Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio che riunisce i più importanti esperti e cultori dell’arte legata alla Passione di Cristo che a Trapani si esprime nella grande processione dei gruppi dei “Misteri” del venerdì santo.

“Il progetto consiste in un momento di accoglienza ed in una visita didattica ai sacri gruppi dei Misteri, rivolti a studenti degli Istituti di ogni ordine e grado, ma anche a cittadini e visitatori  - spiega la storica dell’arte Lina Novara - L’iniziativa quest’anno si arricchisce della visita alla chiesa di S. Nicola, dove verranno accolti i partecipanti e dove si potranno ammirare opere legate al tema della Passione”.

Tra le opere che saranno presentate nella Chiesa di San Nicola: il Cristo tra i due ladroni, opera attribuita ad Andrea Tipa (sec. XVIII), l’Ecce Homo attribuito a Giacomo Tartaglio (sec. XVIII) e il gruppo (“rifiutato”) “La sollevazione della croce” (sec. XIX ) di Domenico Li Muli .

“Fra qualche giorno inoltre – conclude la professoressa Novara - ritorna a San Nicola la tavola con la "Pietà tra sant'Agata e santa Lucia " (sec. XVI) che è stata esposta alla mostra ‘Lux divina" di Siracusa”. Un operatore didattico traccerà inoltre la storia e le origini dei riti della Settimana Santa e della processione dei Misteri, attraverso l’utilizzo di linguaggi e metodologie differenziate secondo le fasce di età e gli interessi del fruitore.

Verrà illustrata la tecnica polimaterica, cosiddetta del “legno tela e colla” espressione unica dell’artigianato artistico trapanese e saranno presi in esame gli aspetti simbolici ed estetici delle sculture.

Nella chiesa delle Anime Sante del Purgatorio verranno esaminati infine i singoli gruppi dei Misteri, con gli opportuni riferimenti agli episodi descritti nei Vangeli, attraverso una analisi storico-artistica e una lettura iconografica ed iconologica dei personaggi che popolano le scene.

La visita fornirà anche l’occasione per opportuni riferimenti ad altre opere in legno tela e colla, o anche di materiali diversi, aventi attinenza col tema della passione di Cristo e con la produzione locale, presenti in chiese cittadine e del territorio.

Nell’ambito dello stesso progetto SVELIAMO “I MISTERI” nei giorni 14, 15, 16, 17 aprile la chiesa di San Nicola, sede del Museo Diocesano, apre le porte alla cittadinanza e ai turisti per visite guidate.

L’iniziativa è finalizzata a promuovere la conoscenza del patrimonio storico, artistico, culturale, religioso e tradizionale della città di Trapani, in particolare legato ai riti della Settimana Santa.

Informazioni e prenotazioni

Per la partecipazione delle scuole è obbligatoria la prenotazione al 3383841753. Per info e prenotazioni scrivere alle mail: amicimuseopepoli@live.it oppure museo@diocesi.trapani.it