In Sicilia la politica è in movimento, tra celebrazioni di congressi e organizzazioni di convegni e focus, iniziano a prepararsi per i prossimi appuntamenti elettorali.
Il Partito Democratico
Si è insediato venerdì pomeriggio il deputato Nico Stumpo, designato dal PD nazionale come commissario ad acta per il congresso in Sicilia.
Ha subito incontrato i segretari provinciali e il segretario regionale del partito, i responsabili organizzazione delle federazioni provinciali.
La riunione si è svolta a Messina, Stumpo ha avviato i lavori della VI stagione congressuale siciliana, durante la quale anche sei federazioni provinciali (Palermo, Agrigento, Trapani, Caltanissetta, Catania, Ragusa) saranno chiamate ad eleggere i propri vertici.
Saranno complessivamente oltre 16 mila gli iscritti che dovranno eleggere i nuovi componenti dell’Assemblea regionale e il nuovo segretario del Pd siciliano.
Il ruolo di Stumpo – commissario ad acta per il congresso – sarà proprio quello di sovrintendere all’iter procedurale da attuare fino all’elezione dei nuovi organismi dirigenziali regionali.
Il primo atto del commissario per il congresso è quello rivolto alle federazioni provinciali affinché costituiscano, entro la fine della settimana prossima, le commissioni provinciali per i congressi territoriali.
Stumpo sta ascoltando tutte le varie anime che agitano il Partito Democratico, ognuna di queste accusa l’altra corrente di cattiva gestione del partito o di mancanza di spazio per un adeguato confronto.
Il commissario ha poi lasciato la Sicilia, ritornerà venerdì, intanto i segretari provinciali hanno il compito di nominare le commissioni per i congressi.
Fratelli d’Italia
Fine settimana siciliano per Giovanni Donzelli, responsabile organizzativo del partito, ad Enna ha partecipato all’inaugurazione della sede della federazione provinciale insieme al commissario regionale Luca Sbardella.
Poi è stata la volta di Messina, dove sono stati eletti i coordinatori, insieme a Donzelli il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno, l’assessora regionale Elvira Amata, il senatore Salvo Pogliese, la senatrice Ella Bucalo, il deputato regionale Pino Galluzzo, l’europarlamentare Ruggero Razza.
Ciò che emerge dal commissariamento siciliano e dalle dimissioni di Manlio Messina, da vicecapogruppo alla Camera, è certamente la scarsa capacità che ha avuto il partito di aggregare e far crescere la classe dirigente, andando oltre le caselle elettive. I numeri per le elezioni europee non sono stati quelli che ci si aspettava, anche se FdI si è piazzata al 20%, con un risultato che ha portato a Bruxelles ben 2 deputati. Una serie poi di scandali li hanno travolti, dal caso Carlo Auteri a quello di Luca Cannata.
E’ stata proprio Giorgia Meloni a chiamare Sbardella per mettere fine alle estenuanti diatribe interne.
In provincia di Trapani i meloniani hanno celebrato il primo congresso FdI a Castellammare del Golfo, dove però non è riuscito a fare tappa Donzelli e nemmeno Sbardella.
Si è trattato del primo congresso celebrato in provincia di Trapani, presieduto dal coordinatore di Gioventù Nazionale, Antonio Jacopo Triscari. E’ stato eletto Giuseppe Reginella e i dirigenti Laura Ancona, Felice Catanzaro, Norino Salvatore Amato, Valeria Arancio, Michele Bosco, Antonino Navarra, Antonio De Filippi, Salvatore Colomba, Clara Plaia e Vito Alfano.
Hanno presenziato il coordinatore provinciale, Maurizio Miceli, il deputato regionale Giuseppe Bica, i dirigenti di partito Nicola Catania, Livio Marrocco. Il congresso per il comune di Marsala si dovrebbe tenere il 22 marzo.
Forza Italia
È partita la stagione dei congressi azzurri, domenica è stato celebrato a Campobello di Mazara. A Tre Fontane presente il coordinatore provinciale Toni Scilla che ha parlato di “Un clima di grande entusiasmo ed euforia”. Presente il consigliere comunale Leonardo Bascio e a tanti dirigenti e militanti del partito.
E’ stato eletto Andrea Moceri e i componenti della segreteria comunale.
A Marsala non c’è ancora una data precisa per lo svolgimento del congresso ma si andrà alla conta delle tessere tra la corrente Scilla e quella di Enzo Sturiano. Il consigliere comunale Vito Milazzo è transitato da poco nel partito azzurro, a lui l’assessore regionale alle Attività Produttive, Edy Tamajo, ha assicurato una nomina: l’incarico di commissario straordinario della commissione provinciale per l’artigianato.