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07/04/2025 16:00:00

A Trapani parte “Sicura-Mente”: più sicurezza per chi vive con le persone affette da demenza

In Prefettura si è tenuto il primo tavolo tecnico del progetto “SICURA-MENTE”, dedicato alla protezione delle persone affette da demenza, in particolare Alzheimer, e al sostegno delle loro famiglie.

Il progetto è promosso dal Rotary Club Trapani Birgi Mozia, guidato dalla presidente Mariella De Luca, con il sostegno della Rotary Foundation. Coinvolti anche i Rotary Club di Alcamo, Castelvetrano (Valle del Belice), Marsala, Mazara del Vallo, Pantelleria, Partanna, Salemi e Trapani, e i Rotaract Club di Castelvetrano, Marsala e Trapani.
Partner principali sono la Prefettura, le Forze dell’Ordine, il DSM dell’ASP di Trapani, con l’U.O.D. Centri Disturbi Cognitivi e Demenze (CDCD) , la Croce Rossa Italiana – Comitato di Trapani.

Quattro azioni concrete:

  • Protettiva-Mente: formazione per Forze dell’Ordine su come riconoscere e gestire persone disorientate. Interventi a cura di esperti come il dott. G. Tripi, il dott. S. Di Marco, la dott.ssa M.De Luca, la dott.ssa S. Tripi e la dott.ssa G. Bonventre.
  • Perduta-Mente: distribuzione gratuita di 200 dispositivi GPS, tramite i Rotary Club aderenti, per ritrovare chi si allontana da casa. La selezione avverrà attraverso gli ambulatori dei CDCD dell’ASP 9.
  • Personal-Mente: formazione rivolta ai commercianti (in collaborazione con Confcommercio) per riconoscere anziani confusi e contattare i familiari.
  • Riconosciuta-Mente: distribuzione di 1000 spillette identificative con numero di emergenza sul retro, gestite dalla CRI Trapani sempre su segnalazione dei CDCD dell’ASP 9.

Il Prefetto, tramite Il Capo di Gabinetto, ha espresso apprezzamento per il progetto, sottolineando l’impegno già profuso dalle Forze dell’Ordine e auspicando una semplificazione delle procedure attraverso il contributo dato dal progetto.

L'incontro si è concluso dopo un breve confronto sulle procedure e con la programmazione di una prossima riunione per l’avvio delle fasi operative: formazione, consegna dei dispositivi e supporto alle famiglie.
Trapani si prepara così a diventare una comunita’ “Dementia Friendly” più attenta e inclusiva verso le persone fragili ed a rischio.