Egregio Direttore,
mi rivolgo ufficialmente a lei in qualità di Bersagliere ad Honorem del 6° Reggimento Bersaglieri, e prima ancora come cittadino italiano, profondamente indignato e ferito da quanto accaduto in questi giorni in occasione delle celebrazioni ufficiali tenutesi a Marsala in onore del nostro glorioso Corpo.
Con profondo sconcerto ho letto, sul social Facebook, vergognosi attacchi pubblici – il primo a firma della sezione locale di Marsala del Partito Socialista Italiano, il secondo da parte del consigliere comunale di Marsala Rino Passalacqua – che hanno definito la commemorazione dei Bersaglieri una "vergogna infinita", accostando il nostro nome alla propaganda fascista e distorcendo deliberatamente la storia e il senso stesso dell'identità militare italiana.
Le loro parole non sono semplici opinioni: sono insulti infamanti rivolti a uno dei corpi più antichi, decorati e amati dell'Esercito Italiano. Sono frasi che vilipendono il sacrificio di migliaia di uomini caduti per la Patria, e offendono la memoria storica della Nazione.
Il Corpo dei Bersaglieri, nato nel 1836, ha attraversato tutte le epoche fondative dell'Italia: ha combattuto per l'Unità nazionale, ha servito in prima linea durante le guerre d'indipendenza, si è distinto nella Prima e nella Seconda Guerra Mondiale, ha preso parte alla liberazione dell'Italia dopo l'8 settembre 1943, e oggi continua a rappresentare la Repubblica nelle missioni di pace e cooperazione internazionale sotto la bandiera delle Nazioni Unite, della NATO e dell'Unione Europea.
Ridurre questa straordinaria storia a una "propaganda fascista” è un atto spregevole e intellettualmente disonesto, che oltraggia la divisa, l'onore e la verità storica. Il Corpo dei Bersaglieri ha sempre rappresentato i valori di unità, disciplina, sacrificio e rapidità d'azione – valori che trascendono ogni bandiera politica.
lo non dimentico. E non taccio.
Non taccio di fronte a chi calunnia i Caduti.
Non taccio di fronte a chi infanga una memoria fatta di coraggio, sudore e sangue.
Non taccio di fronte a chi vuole dividere l'Italia, quando il Corpo dei Bersaglieri ha sempre rappresentato unità, fratellanza, dedizione alla Patria.
Perché i Bersaglieri sono di tutti. E chi li offende, offende l'Italia intera.
Misiliscemi, 12/05/2025.
Con il rispetto e la passione di un diciannovenne,
Antonio Jacopo Triscari
Bersagliere ad Honorem del 6° Reggimento Bersaglieri