È stato presentato questa mattina, presso la Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Comprensivo “G. Mazzini” di Erice, il progetto “Erice nel Realverso”, iniziativa che integra strumenti digitali, educazione alla sostenibilità e valorizzazione del patrimonio locale.
All’incontro erano presenti la sindaca di Erice Daniela Toscano, l’assessora alla Pubblica Istruzione Carmela Daidone e l’assessora alla Cultura Rossella Cosentino, che hanno evidenziato l’importanza di proporre percorsi educativi aggiornati e capaci di dialogare con le nuove tecnologie, in particolare all’interno del contesto scolastico.
Il Realverso, sviluppato dalla società iInformatica, è un ambiente digitale che consente l’esplorazione virtuale di borghi e luoghi storici. Al suo interno è possibile interagire con oggetti digitali interconnessi (digital twin) e partecipare a attività ispirate agli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, con particolare attenzione ai temi ambientali e sociali.
Secondo l’ingegnere Giuseppe Oddo, CTO e co-fondatore di iInformatica, l’iniziativa rappresenta la prosecuzione di un percorso già avviato in altri comuni: “Dopo Lipari e Trapani, anche Erice entra a far parte di questa rete di borghi digitali. L’obiettivo è quello di avvicinare studenti e cittadini alle tecnologie emergenti attraverso progetti concreti legati al territorio.”
L’attività rientra nel più ampio programma di diffusione della cultura STEAM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica) promosso da iInformatica nelle scuole. Il progetto ha ricevuto il patrocinio gratuito del Comune di Erice, che ha voluto così sostenere un’iniziativa incentrata sull’incontro tra educazione e innovazione.
“Erice nel Realverso” nasce da una collaborazione tra scuola, istituzioni locali e impresa privata, con l’intento di sperimentare nuove modalità di apprendimento e di promozione del patrimonio culturale in chiave digitale.