Con lo slogan “Fuori la guerra dalla Terra!”, numerose realtà associative e forze politiche del territorio marsalese si uniscono per una mobilitazione contro i conflitti armati in corso e per il riconoscimento dello Stato palestinese. L’appuntamento è per oggi, venerdì 23 maggio, alle ore 17:30 in piazzale Matteotti (Porta Mazara), dove prenderà il via una manifestazione pubblica per chiedere un immediato cessate il fuoco in Medio Oriente e in Ucraina.
Promossa dalle sezioni locali di ANPI, CGIL, Comitato per la Difesa della Costituzione, Libera, Finestre sul Mondo, Amici del Terzo Mondo, Legambiente, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Partito Socialista Italiano, Europa Verde, Rifondazione Comunista e Sinistra Italiana, l’iniziativa nasce dalla crescente preoccupazione per il perdurare delle violenze a Gaza e per quello che viene definito “il genocidio del popolo palestinese”.
I promotori chiedono con forza il riconoscimento ufficiale dello Stato palestinese, la fine delle ostilità e l’avvio di trattative concrete per una pace duratura. “È tempo di disarmo e di diplomazia, non di nuove guerre”, dichiarano gli organizzatori, che invitano tutti i cittadini a partecipare attivamente alla manifestazione.
Al termine del presidio in piazzale Matteotti, i partecipanti si muoveranno in corteo verso il Comune di Marsala per chiedere un incontro con il Presidente del Consiglio Comunale. L’obiettivo è che l’amministrazione cittadina si faccia portavoce della volontà di pace della comunità marsalese, sollecitando le istituzioni nazionali e internazionali a intervenire con decisione.
In un momento in cui i conflitti continuano a seminare morte e distruzione, Marsala risponde con un appello alla solidarietà, alla responsabilità politica e alla speranza.