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27/05/2025 11:30:00

Trapani, "I costi della politica e la giustizia sociale"

 Gentile direttore, mi fa molto piacere che il vostro giornale, abbia iniziato a pubblicare gli emolumenti che il sindaco, giunta ed il Consiglio comunale si prendono per svolgere il servizio verso la città di Trapani. 
Dall'aumento degli emolumenti che hanno quasi raddoppiato gli introiti degli eletti, si è passati da un costo lordo annuo di circa 700.000 euro a circa 1.200.000 euro, senza contare tutti gli straordinari che vengono pagati ai dipendenti per l'assistenza agli organi comunali.

In tutto questo i trapanesi dovrebbero sapere che l'aumento degli emolumenti sono facoltativi e non obbligatori, pertanto il sindaco, la giunta ed il consiglio comunale hanno scelto di aumentarsi gli stipendi, facendo pesare ulteriormente alle casse comunali ed alle tasche dei cittadini questi aumenti.
Direte sicuramente, che questa affermazione è solo "populismo", ma vorrei ricordare a tutti che il comune di Trapani ha la tassa dell'IRPEF tra le più alte di Italia, che le tasse su TARI, IMU, acqua, TARES, Oneri Urbanistici, TOSAP sono ai massimi.

Forse pochissimi trapanesi sanno, che le famose commissioni consiliari che i consiglieri comunali fanno ogni giorno, con la presenza di pochissimi minuti, sono pubbliche. I cittadini, ma anche gli scolari,dovrebbero iniziare a presenziare alle commissioni consiliari, e vedere come si svolgono queste riunioni, pagate più di 50 ciascuno ogni volta.
In questi lavori non c'è nessuna opposizione che si lamenta che viene portato un argomento alla volta e che viene "discusso" per pochi minuti al giorno.
Perché i gettoni vengono dati a tutti.

Pensate cosa si potrebbero fare con 500.000 euro l'anno che potrebbero essere messi a servizio dei cittadini. Mi piacerebbe fare pochi esempi:
1) Rinnovare tutti i cestini luridi, sporchi, arrugginiti, che "abbelliscono" il centro storico, hanno 30 anni.
2) Finalmente si potrebbero installare le telecamere nelle zone della movida del centro storico, ennesima promessa fatta da questo Sindaco e mai realizzata.
3) Si potrebbero potare e mantenere tutti gli alberi e le aiule del centro storico.
4) Magari finalmente rifare le strisce orizzontali nelle strade cittadine.
5) quante strade potrebbero essere rifatte, o pompe di sollevamento dei pozzi idrici sostituite.

L'elenco sarebbe infinito.
Il mio non vuole essere populismo, ma una spinta al cittadino trapanese a cercare giustizia, per il fatto che viene trattato come un gregge che deve rimanere ignorante ed obbediente. Dobbiamo iniziare a ribellarci a questo modo di fare politica che risponde solo al proprio interesse.

Leo