Dopo la sconfitta inaspettata in gara 1, i Trapani Shark tornano in campo questa sera per la gara 2 della semifinale playoff di LBA contro la Germani Brescia. L’obiettivo è chiaro: pareggiare la serie e riportare l’equilibrio prima del trasferimento a Brescia. La palla a due è prevista alle 20:45, con diretta su DAZN, DMAX ed Eurosport 2.
La squadra di coach Jasmin Repesa dovrà lasciarsi alle spalle il brutto avvio del primo atto della serie e ripartire da quanto di buono si è visto nella seconda metà di gara. Se i primi 20 minuti sono stati difficili e confusi, nel secondo tempo Trapani ha mostrato solidità, intensità e una maggiore concretezza. Ma non è bastato.
La chiave per gara 2 sarà l’intensità per tutti i 40 minuti. Fondamentale sarà anche recuperare efficacia nel tiro da tre, dopo il deludente 5/21 della prima partita (appena il 23% di realizzazione). Il punto di forza resta la fisicità sotto canestro, dove Chris Horton sarà chiamato a una sfida di altissimo livello contro l’MVP del campionato, Miro Bilan. Horton è stato una delle certezze della stagione granata, ma questa sera dovrà superarsi per tenere testa al lungo croato, vera colonna portante del gioco di coach Poeta.
Brescia, dal canto suo, arriva con il morale alto dopo la convincente prestazione in gara 1. Determinata a portare la serie sul 2-0, la Germani cercherà di sfruttare la pressione che pesa ora sulle spalle dei siciliani. Vincere anche stasera significherebbe guadagnare due match point casalinghi e indirizzare in modo quasi definitivo la serie.
Intanto, una nota amara per l’ambiente trapanese: la Federazione Italiana Pallacanestro ha inflitto una multa di 667 euro alla società granata per comportamenti offensivi del pubblico nei confronti degli arbitri durante gara 1. In particolare, al minuto 2:49 del secondo quarto, sul punteggio di 37-52, l’arbitro Michele Rossi ha dovuto interrompere la gara per far allontanare un individuo seduto in prima fila che stava inveendo in maniera plateale. Secondo quanto riportato nel provvedimento, si trattava di “offese collettive e sporadiche nei confronti degli arbitri, anche da parte di un individuo che veniva prontamente allontanato”.
Una sanzione che chiama tutti – società, staff e tifosi – a mantenere concentrazione e rispetto, soprattutto in una fase cruciale della stagione.
Trapani deve ora fare quadrato, trasformare la delusione in energia e dare tutto per tenere viva la corsa verso la finale.