Nuovi pannelli informativi, pavimentazione rifatta, percorsi tattili, passamano in metallo lucido e panchine con sedute singole sui binari: è il nuovo volto della stazione ferroviaria di Trapani, rinnovata grazie a un ampio intervento infrastrutturale. E oggi, 1° giugno, torna ufficialmente in funzione la linea ferroviaria Trapani–Marsala, dopo oltre un anno di lavori — iniziati il 2 aprile 2024 e conclusi ieri 31 maggio 2025.
Un progetto da 318 milioni per rinnovare la mobilità ferroviaria
I lavori fanno parte di un piano d’investimenti da 318 milioni di euro, finanziato in parte con risorse del PNRR che ha l'obiettivo di trasformare la linea ferroviaria in una infrastruttura moderna, sicura, accessibile e sostenibile. Gli interventi hanno incluso: istallazione del sistema di segnalamento ERTMS, elettrificazione della tratta, realizzazione di nuovi sottopassi, riqualificazione delle stazioni, con attenzione particolare all’accessibilità per tutti i passeggeri. Queste interventi dovranno garantire viaggi più puntuali, più veloci e più sicuri.

Trapani–Marsala: fine del servizio sostitutivo e ritorno del treno
Durante tutto il periodo dei lavori, la linea è rimasta chiusa e il collegamento è stato garantito da autobus sostitutivi. Oggi, con la conclusione del cantiere, si torna finalmente a viaggiare in treno tra Trapani e Marsala, con un servizio regolare. Riattivazione molto attesa, soprattutto per chi, ogni giorno, si sposta per lavoro o studio lungo questo asse fondamentale del trasporto locale.
Stazioni rinnovate: Trapani completata, Marsala ancora in cantiere
La stazione di Trapani è tra i simboli più evidenti del cambiamento: rifatta esteticamente e funzionalmente, accoglie i passeggeri con nuovi spazi, maggiore accessibilità. Diversa invece la situazione a Marsala, dove i lavori di ammodernamento sono ancora in corso. L’intervento principale riguarda la realizzazione di un nuovo sottopasso pedonale. La conclusione dei lavori è prevista entro il 2026.
Focus tecnico: cosa cambia per i viaggiatori...
Grazie alla riapertura, si torna a viaggiare in modo diretto senza dover cambiare mezzo. il nuovo sistema ERTMS (European Rail Traffic Management System) dovrebbe aumentare la sicurezza e permettere un miglior controllo del traffico ferroviario, riducendo ritardi e ottimizzando la circolazione. Tuttavia, le annose criticità rimangono, soprattutto a Marsala, dove si segnalano, anche di recente, lunghi tempi di attesa ai passaggi a livello, in alcuni casi anche superiori ai 40 minuti nelle ore di punta.
Il futuro: Palermo–Trapani via Milo riaprirà nel 2026
La riapertura della Trapani–Marsala si inserisce in un disegno più ampio di rilancio della mobilità ferroviaria in Sicilia. In parallelo, infatti, proseguono i lavori sulla tratta Palermo–Trapani via Milo, chiusa a causa della frana avvenuta nel 2013. La sua riattivazione è prevista entro il 2026, con un risparmio di tempo stimato in fino a 50 minuti rispetto al percorso attuale via Castelvetrano.