Tiene ancora banco il congresso di Fratelli d’Italia a Marsala, svoltosi sabato scorso, non sono usciti dalla giunta ma potrebbero farlo. Hanno dato mandato al sindaco Massimo Grillo di riunire al più presto l’area di centrodestra per ricompattarla. Cioè hanno abdicato al loro ruolo, demandandolo ad altri.
Non ci sta Eleonora Lo Curto, commissaria provinciale della Lega, che ha ribadito tutta la sua contrarietà per le mancate decisioni, che certamente producono poi effetti su tutta la compagine delle alleanze.
Le parole della Lo Curto
Senza filtri e con forza ha ribadito: “Quello che Fratelli d’Italia ha celebrato sabato scorso a Marsala, più che un congresso lo definirei la sagra delle ipocrisie. Il rito dei discorsi politicamente scorretti, dove tutto quello che viene affermato viene smentito senza rendersi conto delle proprie incoerenti affermazioni. Non è comprensibile infatti, come assessori che stanno in Giunta a Marsala, critichino pesantemente l’operato del primo cittadino e però non sentano il bisogno di dimettersi e prendere le dovute distanze. Il sindaco Grillo dal canto suo spera ancora di entrare nel partito di Giorgia Meloni e appare sempre più un povero questuante che invoca pietà e auspica la condivisione della propria futura candidatura incassando tanti No da tutti coloro che nel recente passato lo hanno trascinato alla vittoria, ad eccezione di pezzi di Forza Italia e di Fratelli d’Italia, che comunque non gli risparmiano giudizi duri e severi".
Poi la stoccata, senza fare nomi ma con evidenti riferimenti a esponenti della politica: “Ci vuole coraggio a invocare unità nel centrodestra da parte di chi ha determinato il caos politico nella nostra città, ma ci vuole ancor più coraggio a legittimare Grillo come possibile candidato del centrodestra da lui distrutto e mortificato. Tra ipocrisie e mistificazioni della realtà, di cui si dovrebbero vergognare in tanti tra coloro che pure rivestono un ruolo istituzionale a Marsala come a Mazara del Vallo, non si è persa l’occasione di accusare i traditori del centrodestra, con chiaro riferimento a quanti hanno votato Quinci come Presidente del Libero consorzio. Ma anche qui l’atto d’accusa è risultato lo strabico sguardo di chi non ha il coraggio di confessare i propri tradimenti”.
La posizione della Lega
La Lo Curto ribadisce la posizione del partito che rappresenta: “La Lega con estrema chiarezza ribadisce il proprio No a Grillo, No al teatrino falso e bugiardo di chi non ha il coraggio di esprimere con chiarezza e rigore politico le proprie posizioni sperando di esercitare il ruolo di ago della bilancia nel prossimo futuro, facendo il bello e il cattivo tempo, No a quanti invocano unità ma sono traditori seriali della coalizione e dei partiti a cui dicono di appartenere. La Lega lavora ad una alternativa vera per dare a Marsala una guida autorevole e prestigiosa, un governo di sensibili intelligenze, di professionisti competenti e di volenterosi cittadini che finalmente lascino fuori dal governo cittadino i noti occupatori di poltrone e professionisti della mala politica. Il nostro rappresentante, l’avvocato Giacomo Pipitone, che pure era andato al congresso di Fdi per portare il saluto della Lega ha ben capito quanto fosse inutile star lì a legittimare con la propria presenza la sceneggiata che si è consumata, per questo è andato via senza prendere la parola e di questo ho motivo di ringraziarlo. A questo punto consapevoli che Grillo gioca a rompere tutti i partiti, la Lega attende che siano gli alleati a dire cosa realmente vogliono fare senza ipocrisie e infingimenti. Non saremo noi a rompere la coalizione ma di sicuro continueremo sulla linea della chiarezza e continueremo a sentire i movimenti civici con i quali da mesi condividiamo la medesima visione e impostazione programmatica”.
Nel frattempo la Lega ha nominato un responsabile provinciale per gli Enti Locali, si tratta di Rosario Calderaro, assessore del comune di Vita.
Cosa si muove in città
Il Movimento Popolare Arcobaleno, presieduto da Sebastiano Grasso e dal coordinatore Antonino Muscarella, ha domenica scorsa tenuto un altro momento di aggregazione, presentando i candidati della lista e una parte del programma. Si stanno preparando per le amministrative del 2026, così come anche altri movimenti e partiti.
Ad intervenire alla manifestazione il presidente di Marsala Futura Leonardo Curatolo, i candidati Ezio Piccione, Mary Genna, Dieglo Galato, Gioacchino Lupo e altri ancora.
Dall’importanza della tutela del diritto alla Salute alla tutela delle spiagge, dalla necessità di migliorare le infrastrutture cittadine agli interventi urgenti per la pulizia dei tombini e il miglioramento del settore idrico.
Tra le proposte quella di creare un database efficiente, già in fase di programmazione, per semplificare la burocrazia cittadina e ottimizzare i processi amministrativi.
Il leader del Movimento Popolare, Sebastiano Grasso, ha concluso il suo discorso con un appello ai cittadini: partecipare alle elezioni.