La passione per le auto d’epoca, la bellezza mozzafiato dei paesaggi siciliani e la forza evocativa della memoria storica si sono fuse perfettamente nella 26ª edizione della Rievocazione Storica Trapani – Monte Erice, svoltasi il 28 e 29 giugno 2025. Un evento ormai iconico per la Sicilia Occidentale, organizzato con la consueta cura dal Club Auto e Moto d’Epoca F. Sartarelli, che quest’anno ha toccato nuove vette in termini di partecipazione, qualità e impatto sul territorio.
Auto da sogno e paesaggi incantati
Oltre 85 equipaggi, provenienti da tutta Italia e rappresentanti più di 15 club, si sono dati appuntamento tra le curve e i tornanti del Monte Erice, attraversando i paesaggi affascinanti del trapanese. Tra i modelli in passerella, vere rarità dell’automobilismo mondiale: dalla Ferrari 250 TR del 1958 alla Cisitalia 202 Gran Sport Cabrio del 1948, vincitrice del titolo Best of Show 2025, passando per icone come la Lancia Stratos, la Jaguar E-Type Spider del 1964, la Fiat Abarth 131 Rally e l'elegantissima Lancia Aurelia B20.
Un'esperienza che ha unito l’estetica dell’automobile d’epoca alla storia viva della Sicilia: il percorso ha toccato non solo i punti salienti della celebre cronoscalata, ma anche luoghi di valore artistico e culturale come l’ex tonnara di Bonagia, arricchita dai racconti di Arianna Maggio, ideatrice dei murales locali.
Tra cultura e motori: un evento che racconta il territorio
A dare ulteriore lustro alla manifestazione è stata la sfilata notturna nel centro storico di Trapani, seguita dal concorso dinamico alla presenza della giuria dell'ASI, presieduta da Ivo Serio, e della giuria d’Onore, guidata da Maria Concetta Serse. Il pubblico ha risposto con entusiasmo e partecipazione, sottolineando la crescente popolarità della manifestazione, che unisce turismo lento, divertimento, eleganza e identità culturale.
Durante la cena ufficiale a Villa Margherita, le parole dei membri del consiglio direttivo del Club Sartarelli – Amodeo, Dell’Aversano e Auccello – hanno evidenziato quanto l'evento stia crescendo non solo come appuntamento automobilistico, ma anche come contenitore culturale e sociale.
Orgoglio locale e visione nazionale
Il presidente del Club Sartarelli, Alberto Santoro, ha sottolineato il valore strategico della rievocazione: “Non è solo una manifestazione per appassionati: è un motore di sviluppo per il territorio. Mettiamo insieme tradizione, bellezza, spirito di comunità e turismo consapevole. Questa edizione ha superato le nostre aspettative e ci spinge a fare ancora meglio.”
Anche il sindaco di Valderice, Francesco Stabile, ha ribadito l’importanza della manifestazione per la valorizzazione culturale e turistica dell'intera area: “La Trapani – Monte Erice è ormai parte integrante del nostro calendario di eccellenze, capace di coinvolgere le istituzioni e i cittadini in un grande evento condiviso.”
I premi della XXVI Edizione
Ecco i principali riconoscimenti assegnati durante la manifestazione:
Best of Show 2025: Cisitalia 202 Gran Sport Cabrio 1948, Catalano Juan Diego
Premio Giuria d’Onore e Sport 1947–1963: Ferrari 250 TR 1958, Baieli Carmelo
Equipaggio femminile: Suzuki Swift Cabrio 1995, Aretusa - Minaudo
Anteguerra: Fiat 520 1928, Venza Vincenzo
Auto più antica (Premio Club UNESCO): Fiat 509 Torpedo 1927, Iraci Giuseppe
Turismo: Fiat Abarth 131 Rally, De Natale - Gemelli
Spider Cabriolet: Jaguar E-Type Spider 1964, Angelo Mario
Regine delle Salite: Lancia Aurelia B50 2500 1957, La Monica Sergio
Exhibition: Alfa Romeo GTAM 1971, Pastorello - Coppola
Gran Turismo: Ferrari F355 GTS 1997, Stabile - Vultaggio
Abbinamento auto-abito: Fiat 500 L 1972, Maggio Arianna
Appuntamento al 2026
La XXVI Rievocazione Storica Trapani – Monte Erice si chiude con un bilancio più che positivo, tra passione, memoria e territorio. L’appuntamento è già fissato per l’anno prossimo: la 27ª edizione promette nuove emozioni, nel segno della tradizione e dell’innovazione.
Perché il rombo della storia, tra le strade della Sicilia, non smette mai di farsi sentire.