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11/07/2025 16:28:00

San Vito Lo Capo, la spiaggia che scompare. Il sindaco La Sala aderisce alla campagna d...

Anche il sindaco di San Vito Lo Capo, Francesco La Sala, si unisce all’appello di Legambiente Pizzo Cofano per salvare la spiaggia del borgo marinaro, sempre più minacciata dall’erosione. Una petizione, una mobilitazione pubblica, un sogno: quello di restituire alle future generazioni la San Vito che fu, con la sua distesa sabbiosa profonda, corallina, simbolo identitario e ricchezza naturalistica.

 

“Accogliamo con piacere – ha dichiarato il primo cittadino – l’attuazione dell’iniziativa del Circolo Legambiente, su una problematica discussa anche di recente tra l’Associazione e la nostra Amministrazione. L’erosione costiera e le deviazioni di corrente dovute all’assetto del porto hanno creato una situazione ai limiti dell’insostenibile. Per questo riteniamo importante ogni iniziativa che proponga soluzioni concrete da portare al Governo regionale. Firmiamo tutti la petizione, perché tutti abbiamo a cuore la nostra spiaggia”.

 

L’allarme: “La spiaggia di San Vito sta scomparendo. Ed è un fatto”

 

Con queste parole Legambiente lancia l’allarme: la spiaggia sta scomparendo. Ogni estate la situazione appare più grave. La sabbia, sempre più rarefatta, lascia spazio a uno strato argilloso affiorante. Il fenomeno erosivo ha superato il punto di non ritorno: la sabbia non trova più appiglio perché la falda di terra compatta che la sosteneva si sta sciogliendo.

Malgrado i numerosi interventi finanziati dalla Regione Siciliana, dai ripascimenti temporanei agli studi tecnici commissionati a università, nulla sembra aver prodotto una soluzione duratura. “Tutto questo è stato fatto – sottolinea Legambiente – con il denaro di tutti, ma senza visione di lungo periodo”.

 

Un progetto per il futuro

 

La campagna #SSVLC (Salviamo San Vito Lo Capo) mira a creare un percorso condiviso con cittadini, politica e comunità scientifica, per progettare un intervento di salvaguardia strutturale della baia. “Non è solo una battaglia ambientale – scrivono gli attivisti – ma un’azione per la memoria collettiva, per restituire alle nostre figlie e ai nostri figli la San Vito che fu”.

 

Dove firmare

 

È possibile sostenere la campagna firmando la petizione sul sito Change.org a questo link: https://www.change.org/salviamosanvitolocapo