“Un leader politico è tale quando ci mette la faccia e scende in campo. Caro Antonio Valerio Antonini: candidati a sindaco”. Giacomo Tranchida, nel corso della conferenza stampa di oggi, nella sede del su movimento, lancia la sua sfida politica dall’ex sede elettorale di via Piersanti Mattarella, dopo la discesa in campo di Antonini con il movimento “Futuro”. L’imprenditore romano, presidente delle squadre di basket e calcio, guarda al centrodestra nazionale, con sponde che secondo Tranchida vanno “da Crosetto a Valerio Valenti”, ex prefetto oggi in area Forza Italia e pronto a un ruolo in Senato.
“Avrai il suffragio che auspichiamo. Con 10mila voti al Senato non fai nulla, come sindaco sì. Non si sta dietro le quinte a dare consigli. Scendere in campo ti farebbe onore molto più che essere un cittadino onorario. Sarò accanto al messia”, ironizza il sindaco, che ripercorre il rapporto con Antonini, dalla collaborazione sportiva alla rottura. Poi la stoccata: “Antonini deve imparare il rispetto. La minaccia a Barbara (‘o ti dissoci o ti faccio io passare nel tritacarne mediatico su Telesud’) è logica feudale”. Tranchida, infine, gli concede un’inattesa e ironica solidarietà: “È stato tradito da allenatori, dal suo braccio destro e persino dall’assessore Barbara. E ora anche da un guasto tecnico che ha spento la testata su TV” .
Tranchida ha stigmatizzato Antonini per aver utilizzato la sede del Palasport, data in concessione al Trapani Shark, per lanciare, venerdì scorso, il suo movimento politico. Ha detto che l'imprenditore romano vuole solo portare avanti i suoi affari: "Prima ci ha provato con l'aeroporto di Trapani, ma il suo dante causa, Schifani, lo ha fermato. Poi ci ha provato con la Cittadella dello Sport, adesso ci prova su se stesso, con una futura candidatura al Senato con l'appoggio sempre di Schifani e di Forza Italia". E ancora: "Dato che adesso fa politica, e vuole aiutare la sanità trapanese, perché, anziché vendere cappellini dicendo che darà il ricavato in beneficenza all'ospedale di Trapani, non parla con il suo riferimento politico Schifani per fare azzerare le liste d'attesa?".