×
 
 
30/07/2025 18:08:00

Minacce a un consigliere comunale: decreto penale di condanna per Carlo Gianformaggio

Un episodio di minacce, denunciato dal consigliere comunale di Mazara del Vallo Giorgio Randazzo, ha portato all'emissione di un decreto penale di condanna nei confronti di Carlo Gianformaggio. La vicenda, che risale all'11 maggio 2025, ha visto il consigliere Randazzo presentare una denuncia-querela presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Mazara del Vallo.

 

Secondo quanto verbalizzato, una domenica, mentre si trovava nel parcheggio di un supermercato,  Randazzo ha notato Carlo Gianformaggio, accompagnato dalla moglie Giovanna Lombardo, Dirigente del Comune di Mazara del Vallo. Poi, all'interno del supermercato, nella corsia dei surgelati, Gianformaggio si sarebbe avvicinato a Randazzo e, passandogli accanto, gli avrebbe proferito una frase minacciosa, che Randazzo ha riferito di aver compreso come "io ti ammazzo" o "io ti faccio ammazzare". Il consigliere ha dichiarato di essere rimasto "scioccato dall'evento" e di non aver avuto la forza di reagire nell'immediato.

 

Randazzo ha collegato questo episodio ad altri due precedenti, avvenuti nel corso del 2024, in cui Gianformaggio avrebbe assunto un atteggiamento provocatorio nei suoi confronti, fermandosi a fissarlo e proferendo parole incomprensibili.

 

Il consigliere comunale ha espresso la convinzione che tale comportamento sia riconducibile al fatto che, nel dicembre 2023,  aveva sollevato pubblicamente delle eccezioni sulla regolarità del concorso che aveva portato la moglie di Gianformaggio, Giovanna Lombardo, a diventare Dirigente del 1° settore Turistico ed eventi del Comune di Mazara del Vallo. Questa circostanza era già stata oggetto di un esposto presentato da Randazzo.

 

A seguito della denuncia, il Tribunale di Marsala, Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari, ha emesso un decreto penale di condanna nei confronti di Carlo Gianformaggio, per il reato di minacce.