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08/08/2025 00:00:00

L'Associazione Strutture Extralberghiere incontra i vertici dell'assessorato regionale

Giornata di confronto e dialogo per il settore dell’ospitalità extralberghiera siciliana. ASE Sicilia (Associazione Strutture Extralberghiere e Affitti Brevi), che rappresenta 125 associati, per un totale di 570 camere e 135 unità abitative, ha preso parte oggi alla riunione indetta dall’Assessorato Regionale del Turismo per discutere il Decreto n. 2104 del 25 giugno 2025, recentemente approvato e oggetto di numerose osservazioni da parte degli operatori del settore.

All’incontro, svoltosi presso i locali dell’Assessorato, erano presenti in rappresentanza dell’ente regionale la Dott.ssa Giambrone (Dirigente del Servizio 3 - Osservatorio Turistico e dello Sport), il Dott. Bordieri (Funzionario Direttivo) e il Dott. Campo (Capo Segreteria Tecnica). Assente per sopraggiunti impegni istituzionali l’Assessore Elvira Amata.

 

Numerose le realtà associative e professionali presenti, tra cui Federalberghi Sicilia, FARE, Abbetena, Confcommercio, Confedilizia, Extralberga Palermo, oltre al Dott. Panzica, a testimonianza dell’ampia mobilitazione del comparto turistico regionale.

Uno dei risultati più significativi emersi dal confronto è la condivisione della necessità di escludere le locazioni turistiche dall’ambito di applicazione dell’articolo 1.2 del Decreto, che rimarrà dunque riferito esclusivamente alle strutture alberghiere ed extraalberghiere. Una modifica sostanziale, che recepisce le istanze avanzate da ASE Sicilia e da altre associazioni di categoria, volta a chiarire il perimetro normativo e a evitare sovrapposizioni o interpretazioni ambigue che rischiavano di penalizzare l’intero comparto.

 

L’Assessorato si è impegnato nei prossimi giorni a trasmettere per iscritto le modifiche concordate, accompagnate da una serie di chiarimenti richiesti nel corso dell’incontro. Tuttavia, le modifiche saranno soggette all’approvazione finale dell’Assessore Elvira Amata.

ASE Sicilia esprime una cauta soddisfazione per l’apertura dimostrata dall’Assessorato, sottolineando come il confronto odierno rappresenti un primo passo importante nella direzione del dialogo istituzionale e della concertazione.

 

“Al momento – dichiara l’associazione – non riteniamo più necessaria un’azione legale contro il Decreto Assessoriale, ma ci riserviamo una valutazione definitiva dopo aver ricevuto e analizzato il riscontro scritto promesso dai rappresentanti dell’Assessorato.”

L’associazione continuerà a vigilare attentamente sull’evoluzione della normativa, ribadendo l’importanza di un quadro regolatorio chiaro, equo e coerente con le esigenze di chi opera quotidianamente nel settore dell’ospitalità turistica siciliana.