Il Dipartimento Regionale della Protezione Civile della Regione Siciliana ha assegnato al Comune di Calatafimi Segesta un finanziamento di 2 milioni di euro per l’esecuzione dell’intervento di messa in sicurezza del costone del Castello Eufemio lungo la SP 12, comprensivo della via di fuga e dell’area adiacente ai ruderi.
Il decreto, emanato ai sensi dell’art. 1 comma 2 dell’OCDPC 1078/2024, nomina il sindaco Francesco Gruppuso come Soggetto Attuatore, con il compito di coordinare tutte le attività necessarie per l’attuazione dell’opera.
L’atto arriva al termine di un lavoro amministrativo durato due anni e segna l’avvio della fase di progettazione, cui seguiranno la gara d’appalto e l’esecuzione dei lavori. Le risorse erano state richieste dall’attuale amministrazione con una delibera di giunta successiva alla dichiarazione di calamità naturale in seguito all’incendio del 2023, e sono state interamente riconosciute sia dalla Protezione Civile regionale sia da quella nazionale.
Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Gruppuso, dalla giunta e dalla maggioranza consiliare, che hanno voluto ringraziare la Protezione Civile regionale, il direttore generale Salvo Cocina e l’ingegnere Stefano Bonaiuto per il supporto e la celerità nell’espletamento degli atti formali.
«Questo finanziamento – ha dichiarato il primo cittadino – si aggiunge ad altri importanti interventi per la messa in sicurezza del nostro territorio, come i lavori nell’area del Tiro a Segno (1,1 milioni di euro, attualmente in fase di realizzazione) e quelli sull’area a monte del Viadotto Sasi (400 mila euro, in fase di gara)».
Con questo nuovo stanziamento, Calatafimi Segesta compie un passo decisivo per la salvaguardia e la valorizzazione di uno dei suoi simboli storici più importanti, garantendo sicurezza e tutela del patrimonio.