Due nuove bollicine arricchiscono il portfolio di Cantine Paolini, realtà cooperativa di Marsala che da decenni rappresenta un pilastro della vitivinicoltura siciliana. Si tratta del Brioso Bianco, ottenuto da uve Inzolia, e del Brioso Rosè, nato dal Frappato, entrambi pensati per ampliare la linea Sicilien con un approccio che unisce tradizione e contemporaneità.
"Sicilien is..." rappresenta molto più di un semplice claim pubblicitario: è la traduzione commerciale di quella prima impressione che ogni viaggiatore prova mettendo piede sull'isola, quando si trova di fronte a paesaggi, profumi e sapori che sembrano concentrare l'essenza stessa del Mediterraneo. È l'esclamazione spontanea di chi scopre per la prima volta i colori delle saline marsalesi, l'intensità dell’accoglienza locale, i sapori di una terra che non si dimentica.
Il Brioso Bianco rappresenta un esempio virtuoso di come valorizzare un vitigno locale con gusto. L'Inzolia, tra le varietà più diffuse dell'isola, viene qui interpretata con una scelta tecnologica che privilegia la freschezza e l'espressività immediata del frutto. Il risultato è uno vino frizzante dal colore giallo paglierino tenue, con un perlage fine e persistente che all'olfatto rivela note delicate di mela golden e pera, arricchite da accenni floreali che non mascherano mai il carattere varietale. In bocca si rivela pulito e tensivo, con una mineralità salina che conferisce lunghezza e personalità. La sua versatilità lo rende adatto tanto al consumo conviviale quanto all'abbinamento gastronomico con verdure, pesce alla griglia o piatti della tradizione mediterranea.
Più estroverso e immediato, il Brioso Rosè nasce da un Frappato vendemmiato in anticipo e sottoposto a una breve macerazione pellicolare, tecnica consolidata nella produzione di rosati di qualità che permette di estrarre il colore senza compromettere la delicatezza aromatica del vitigno. Il vino si presenta con un rosa intenso e attraente, mentre al naso sprigiona profumi netti di fragoline di bosco e ciliegie mature, completati da una nota floreale che richiama la rosa. Il sorso conferma le aspettative: fruttato, fresco e scorrevole, con un residuo zuccherino sapientemente calibrato che esalta la morbidezza naturale del Frappato senza appesantire la struttura, perfetto con finger food, cucina di mare leggera e carni bianche.
La scelta dei vitigni - Inzolia e Frappato - dimostra una conoscenza approfondita delle potenzialità enologiche siciliane, valorizzando varietà che sanno esprimere al meglio il carattere solare dell'isola anche in versione spumante. Con questi due nuovi prodotti,
Cantine Paolini dimostra di saper interpretare le dinamiche contemporanee del mercato senza tradire la propria identità, arricchendo la linea Sicilien di due tasselli che completano un progetto commerciale coerente: raccontare la Sicilia attraverso i suoi vini, rendendola accessibile a un pubblico sempre più ampio senza banalizzarne l'essenza.
(Articolo sponsorizzato scritto in collaborazione con il committente. Per info scrivi a marketing@rmc101srl.it)