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13/09/2025 08:00:00

Beppe Giacalone: "vi racconto la mia Monte Erice”
 

Beppe Giacalone torna a far brillare il suo nome alla 67ª Cronoscalata Monte Erice, conquistando un emozionante 3° posto di classe al debutto con la Peugeot 208 Rally4. Per il pilota marsalese si tratta della settima partecipazione a una gara che per lui è casa, cuore e memoria, un traguardo che da solo racconta la costanza e la passione con cui da anni si misura su uno dei percorsi più affascinanti e apprezzati del panorama delle cronoscalate.


La Monte Erice, capace ogni anno di richiamare piloti da tutta Italia e dall’estero, si è confermata anche in questa edizione una festa di sport e motori. La vittoria assoluta è andata ancora una volta a Simone Faggioli, davanti a Francesco Conticelli e Samuele Cassibba. 


Monte Erice 2025 – Un podio dal sapore speciale
“Tornare alla Monte Erice con una vettura professionale come la Peugeot 208 Rally4 è stata un’emozione immensa – le parole di Giacalone -. Il percorso, che custodisce tanti ricordi della mia carriera, mi ha regalato ancora una volta soddisfazioni: 3° posto di categoria e podio conquistato con un bel trofeo.”
Un ricordo che diventa emozione
“A rendere tutto ancora più unico – continua - la voce inconfondibile di Nicola Villani che in telecronaca ha ripercorso la mia storia sportiva proprio qui a Erice. Un momento incredibile e toccante, che custodirò per sempre.”

 

Un pensiero a Calogero Bono
“In una giornata di festa, però, non possiamo dimenticare l’incidente che ha coinvolto il pilota Calogero Bono. A lui va il mio pensiero più sincero e l’augurio di una pronta guarigione.”
Uno sguardo al futuro
“Questo podio lo dedico a chi crede e sostiene il mio progetto e al mio Team: I.M.Promotorsport, MR VAPOR, WD-40 Italia, Automondo concessionaria Kia e Peugeot, Cantine Bianchi, Virtus by Allchem, AVIS Marsala, #Degaplast e MotorieDintorni.com. Il 2025 rappresenta per me un anno di continuità e di crescita: la Monte Erice è sempre una nuova scintilla propulsiva, e ora guardo con impegno e motivazione ai prossimi appuntamenti.”
Con questo risultato, Beppe Giacalone non solo festeggia un podio meritato, ma rafforza il legame speciale con una gara che lo ha visto crescere e che continua a restituirgli emozioni uniche. La sua settima Monte Erice non è stata solo una conferma sportiva, ma il segno concreto di un percorso che guarda avanti con entusiasmo e determinazione.