Condannato, in primo grado, dal Tribunale di Marsala, un giovane marsalese (H.J.) è stato assolto dalla seconda sezione della Corte di appello di Palermo dall’accusa di ricettazione di uno scooter rubato.
Secondo il tribunale marsalese, H.J. sarebbe stato colpevole e la condanna di primo grado si basava sul fatto che l’imputato era stato visto dai carabinieri a bordo di quel ciclomotore e riconosciuto. L’avvocato difensore Vito Cimiotta ha fatto appello alla sentenza, evidenziando che non vi fosse certezza circa l'accertamento effettuato dai militari dell’Arma, considerato che il giovane nell'occasione non era stato fermato e identificato. E la corte d'appello ha accolto la tesi del difensore.