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08/11/2025 15:00:00

Birgi: i sindacati chiedono più infrastrutture per gestire 1,3 milioni di passeggeri

Cgil, Cisl e Uil Trapani sollecitano istituzioni e sindaci a migliorare collegamenti e servizi per lo scalo Vincenzo Florio: “Un’opportunità di sviluppo per tutto il territorio”

Cgil, Cisl e Uil Trapani lanciano un appello alle istituzioni e ai sindaci del territorio per potenziare le infrastrutture a supporto dell’aeroporto “Vincenzo Florio” di Trapani-Birgi, che nel 2026 si prepara ad accogliere oltre 1,3 milioni di passeggeri.

 

“Riteniamo necessario – affermano Liria Canzoneri, segretaria generale Cgil Trapani, Antonio Dei Bardi, segretario territoriale Cisl Palermo Trapani, e Tommaso Macaddino, segretario generale Uil Trapani – che le istituzioni portino avanti un’azione volta a valorizzare ulteriormente lo scalo, a servizio della comunità e della vocazione turistica del territorio. È un’opportunità di sviluppo che va colta, anche alla luce dei cospicui investimenti per il rifacimento della pista e per l’implementazione tecnologica destinata all’aviazione civile”.

 

L’incontro con i vertici di Airgest, alla presenza anche di Filippo Amodeo di Sicindustria Trapani, ha confermato la crescita dello scalo. Il presidente Salvatore Ombra ha illustrato i piani del management che prevedono, per il prossimo anno, il raggiungimento della soglia di 1,3 milioni di passeggeri, grazie anche allo stazionamento di due aeromobili Ryanair a Birgi.

 

“Per tali considerazioni – aggiungono i sindacati – è necessario costruire una proposta progettuale e programmatica condivisa, coinvolgendo istituzioni, sindaci e associazioni di categoria, affinché l’aeroporto non resti una cattedrale nel deserto. Occorre migliorare i collegamenti in treno e in pullman da e per l’aeroporto, garantire la presenza dei taxi fino alla chiusura dello scalo, fissare tariffe calmierate e potenziare l’offerta turistica complessiva”.

 

L’appello finale è rivolto a tutti i soggetti pubblici e privati del territorio: “È cruciale lavorare insieme sui futuri scenari che riguardano Birgi per massimizzare i benefici per la comunità. Come concordano Airgest e Sicindustria – concludono Canzoneri, Dei Bardi e Macaddino – tutti gli stakeholder devono fare la loro parte con azioni concrete per valorizzare e migliorare i servizi e le infrastrutture del territorio, a vantaggio dell’aeroporto e viceversa”.