Il Parco Nazionale Isola di Pantelleria ha avviato la procedura di gara aperta per i lavori di conservazione della biodiversità del Lago “Bagno dell’Acqua”, meglio noto come “Specchio di Venere”. L’intervento, finanziato con fondi del Piano Sviluppo e Coesione PSC FESR 2014/2020 – Azione 6.5.1 della Regione Siciliana, mira a tutelare le specie vegetali endemiche e le peculiarità naturalistiche e geologiche del sito.
I lavori, gestiti tramite la stazione appaltante “Centrale Unica di Committenza dei Comuni di Pantelleria, Lampedusa e Linosa, Ustica e Salemi”, saranno realizzati con il criterio del minor prezzo, secondo le modalità indicate nel bando di gara.
Il progetto nasce da un’attenta attività di indagini idrogeologiche, vegetazionali e paesaggistiche, svolte tra il 2022 e il 2023 insieme a ricercatori e progettisti. Tra gli obiettivi principali: migliorare la regimazione delle acque che confluiscono nel lago, ridurre il trasporto di limo all’interno del bacino e delimitare le aree fruibili ai turisti per garantire una visita consapevole senza interferire con le zone più delicate.
“Con questo intervento – spiega il Commissario Straordinario Italo Cucci – si realizzerà la parte più urgente e significativa della tutela ecologica del Parco, proteggendolo dalle possibili interferenze negative delle attività agricole e turistiche, che continueranno a coesistere con le attività di conservazione e ricerca”.
Il RUP Carmine Vitale aggiunge: “L’opera permetterà di migliorare la fruibilità del lago anche a fini turistici, valorizzando le peculiarità geologiche, botaniche, faunistiche e archeologiche del sito, grazie agli studi approfonditi condotti da Università e centri di ricerca”.
L’importo a base di gara è di 480.121 euro. La scadenza per l’invio delle candidature è fissata al 16 dicembre 2025, entro le 14:00. Le richieste di chiarimento devono essere presentate entro l’11 dicembre. Per maggiori dettagli: link alla gara.