×
 
 
01/12/2025 08:56:00

Qualità della vita 2025, la provincia di Trapani scivola al 93° posto. Ecco cosa peggiora

La provincia di Trapani perde terreno nella classifica 2025 della Qualità della vita del Sole 24 Ore e si ferma al 93° posto su 107 province, otto posizioni più in basso rispetto all’anno precedente. È una fotografia severa, che conferma difficoltà strutturali già note e un ritardo crescente rispetto ai territori più dinamici del Paese.

Il dato emerge dall’analisi dei 90 indicatori suddivisi in sei grandi aree tematiche — ricchezza e consumi, affari e lavoro, giustizia e sicurezza, demografia e società, ambiente e servizi, cultura e tempo libero — pubblicati dal quotidiano economico. 

 

Dove Trapani perde più terreno

 

Il peggioramento più evidente riguarda due settori fondamentali per il benessere collettivo:

• Affari e lavoro (97° posto, -9 posizioni).
Il mercato del lavoro rimane debole, la capacità di attrarre investimenti resta limitata e diversi indicatori legati alla produttività fanno registrare performance inferiori alle medie nazionali. Il territorio paga un tessuto economico frammentato, poca innovazione e un rallentamento della nascita di nuove imprese.

• Ambiente e servizi (78° posto, -16 posizioni).
È il peggior arretramento in assoluto. Dalla qualità dei servizi pubblici alle infrastrutture, passando per mobilità, verde urbano e gestione dei rifiuti, Trapani non riesce a tenere il passo con il resto d’Italia. Una distanza che emerge in modo evidente nella rappresentazione grafica degli indicatori pubblicata dal Sole 24 Ore, riportata anche nella rassegna .

• Demografia e società (93° posto, -8 posizioni).
Il quadro sociale si indebolisce: calo della natalità, invecchiamento della popolazione, fragilità delle famiglie e difficoltà di inclusione pesano sul punteggio complessivo.

• Ricchezza e consumi (90° posto, -3 posizioni).
Il potere d’acquisto delle famiglie resta fragile e il comparto dei consumi non mostra segnali di recupero significativi.

 

Unico segnale positivo: migliora Giustizia e sicurezza

 

L’unica area in cui la provincia cresce è Giustizia e sicurezza, dove Trapani sale al 56° posto, recuperando 13 posizioni.
Nel dettaglio, gli indicatori relativi a truffe, reati informatici, furti e rapine mostrano un arretramento del fenomeno criminale rispetto alla media nazionale. Un miglioramento che, come evidenziato negli articoli del Sole 24 Ore dedicati al tema , caratterizza soprattutto i territori non metropolitani.

 

Cultura e tempo libero: nessuna ripresa

 

La provincia resta in coda anche per Cultura e tempo libero (94° posto, +3 posizioni).
La lieve crescita non modifica un quadro di fondo ormai consolidato: offerta culturale insufficiente, pochi eventi strutturati, fragilità degli spazi pubblici dedicati alla fruizione culturale e carenza di infrastrutture moderne.

 

Un trend che chiede risposte

 

La classifica 2025 conferma le difficoltà croniche del territorio trapanese e mostra un peggioramento più marcato rispetto a quello di molte altre province del Sud.

Il distacco rispetto alle aree più dinamiche — Trento, Bolzano e Udine nelle prime tre posizioni — è sempre più evidente, non solo nelle metriche economiche ma anche nella qualità dei servizi, nella capacità amministrativa e nella vivibilità urbana.
La nuova mappa della Qualità della vita, commentano gli analisti del Sole 24 Ore , non misura solo ricchezza, ma la capacità complessiva dei territori di garantire opportunità e benessere ai cittadini.

Trapani, oggi, su questo fronte ha molto da recuperare.