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23/12/2025 08:24:00

Condanna definitiva per la rapina alla farmacia Lombardo

La seconda della Corte di Cassazione (presidente Andrea Pellegrino) ha confermato la condanna subita dal 38enne pregiudicato mazarese Francesco Aliseo per la rapina alla farmacia Lombardo. Dichiarando “inammissibile” il ricorso difensivo, la Suprema Corte ha posto il definitivo sigillo alla condanna emessa lo scorso 25 marzo dalla Corte d’appello di Palermo, che seppur in parziale riforma della sentenza del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Marsala, ha confermato l’ipotesi di rapina in concorso riducendo la pena a cinque anni, quattro mesi e quindici giorni di reclusione, con 3166 euro di mult

a. La difesa (avvocato Chiara Bonafede) aveva fatto ricorso in Cassazione sostenendo la “nullità della sentenza per violazione di legge con riferimento all’art. 189 cod. proc. pen. avendo la Corte di appello ritenuto utilizzabili ai fini di prova le immagini dei sistemi di videosorveglianza estrapolate da impianti installati presso esercizi commerciali, illegittimamente acquisite”. 

Nullità della sentenza, inoltre, per la difesa “per mancanza di motivazione in merito all'individuazione dell’Aliseo quale autore della rapina”: la Corte di appello non avrebbe motivato adeguatamente, ritenendo semplicemente corretta la ricostruzione compiuta dai militari operanti nonché l'analisi effettuata nella sentenza di primo grado. La Cassazione, però, non ha condiviso tali affermazioni, sentenziando che “la Corte di appello ha ritenuto provato il concorso materiale di Aliseo nella rapina e la preordinazione della stessa, desumibile dall’accompagnamento del correo sul luogo dei fatti, dal travisamento, dalla disponibilità da parte del coimputato di un sacchetto nel quale riporre il bottino; sulla base di tali elementi, è stata ritenuta provata anche la piena consapevolezza da parte di Aliseo della detenzione o dell'utilizzo del coltello da parte del coimputato per minacciare il dipendente della farmacia”. All’inammissibilità del ricorso è conseguita, naturalmente, la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e della somma di 3 mila euro in favore della Cassa delle ammende. La sera 3 agosto 2023, intorno alle 19.50, due uomini con volto coperto da passamontagna, vestiti con tute blu da meccanico, armati di coltello, fecero irruzione all’interno della farmacia Lombardo e dopo avere arraffato i circa 500 euro che erano nel registratore di cassa fuggirono su uno scooter. Le indagini furono svolte dalla polizia. Tra i precedenti di Aliseo, nel gennaio 2018, anche l’arresto, ad opera dei carabinieri, per evasione dagli arresti domiciliari.