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23/12/2025 16:47:00

Trapani, controreplica della maggioranza: «Mazzeo attacca la Giunta e cerca l’opposizione»

Nuovo capitolo dello scontro politico a Trapani. Dopo la dura presa di posizione del presidente del Consiglio comunale Alberto Mazzeo, arriva la controreplica ufficiale della maggioranza, che respinge le accuse e difende l’operato della Giunta e dell’assessore Peppe La Porta.

In un comunicato firmato dal gruppo Trapani Al Centro, la maggioranza parla apertamente di un “attacco scriteriato” da parte di Mazzeo, accusato di non basare le proprie dichiarazioni su fatti concreti ma di cercare una “captatio benevolentiae” dell’opposizione consiliare. Un passaggio che segna un ulteriore irrigidimento dei rapporti interni alla coalizione che governa la città.

Secondo i firmatari, il ruolo di presidente del Consiglio non può essere interpretato in modo arbitrario: «Non significa essere un despota, ma garante dei lavori d’aula», si legge nel testo. La critica è diretta: Mazzeo avrebbe stravolto il regolamento, rallentando l’adozione dei provvedimenti e comprimendo il diritto della maggioranza di governare, pur nel rispetto delle prerogative delle minoranze.

Nel comunicato viene anche respinta con forza la ricostruzione negativa fatta da Mazzeo sulla gestione del cimitero comunale. La maggioranza elenca una serie di interventi realizzati negli ultimi anni, molti dei quali finanziati quando lo stesso Mazzeo era assessore al Bilancio, rivendicando risultati concreti sul piano dei servizi e della sicurezza.

Infine, l’affondo politico: se l’ex assessore Mazzeo – si legge – non si sente più libero di sostenere l’amministrazione che lo ha indicato, dovrebbe assumere decisioni chiare e dirlo apertamente alla città, evitando di “giocare su più tavoli”. Di seguito il comunicato integrale.

COMUNICATO STAMPA

Quello del consigliere Mazzeo, che svolge le funzioni di Presidente del Consiglio comunale non per merito, ma per scelta della maggioranza, rappresenta un attacco scriteriato all’amministrazione che lo ha indicato e all’assessore La Porta, senza che vi sia un ancoraggio a fatti reali, se non la volontà dell’avv. Mazzeo di captatio benevolentiae dell’opposizione consiliare.

Rammentiamo al cons. Mazzeo che svolgere le funzioni di Presidente del Consiglio non significa essere un despota, ma essere garante dei lavori d’aula, ciò a tutela tanto delle minoranze consiliari, cui non devono mai sottrarsi le prerogative regolamentari, tanto a tutela della maggioranza, che ha il diritto/dovere di governare, sempre in ossequio alle regole.

Stravolgere il regolamento, impedendo la tempestiva adozione dei provvedimenti e frustrando le regole del dibattito democratico, al solo fine di guadagnare un credito nei confronti della minoranza, non può essere consentito e legittima le critiche. Auspichiamo che l’avv. Mazzeo, anche con il supporto della Segreteria comunale, nel futuro sappia tornare ad interpretare al meglio la funzione cui è stato chiamato.

Per ciò che attiene il lavoro dell’assessore La Porta, rammentiamo i lavori che sono stati appaltati e realizzati al cimitero negli ultimi anni, grazie alle risorse messe a disposizione dall’amministrazione, quando assessore al Bilancio era il consigliere Mazzeo. A mero titolo esemplificativo: riduzione delle salme in giacenza (ad oggi solo 7), grazie all’affidamento in house a Trapani Servizi del servizio di tumulazione ed estumulazione; miglioramento del servizio ai cittadini con il ripristino delle scale; lavori di manutenzione straordinaria dei loculi cimiteriali con nuove metodologie costruttive; affidamento della progettazione per la manutenzione straordinaria; interventi a tutela della sicurezza dei dipendenti, oltre al miglioramento degli standard di fruibilità dei servizi.

Se poi, per mere ragioni di propaganda o perché non totalmente libero di dire ciò che realmente pensa, l’ex assessore Mazzeo vuole disconoscere tali verità, assuma le decisioni conseguenti e le renda note alla città, anziché giocare su più tavoli.

F.to
Giuseppe Peralta
Daniela Barbara
Claudia La Barbera