Antimafia

 L’osceno gazebo di Porta Nuova a Marsala installato dall’allora proprietario del Bar Moderno, Carlo “Cola” Licari, forse, presto verrà smontato.

Ammonta ad oltre 15 miliardi il valore complessivo dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata a partire dal maggio del 2008, quando si è insediato il governo. I beni per un miliardo e mezzo sequestrati  martedì all'imprenditore Vito Nicastri vanno infatti ad aggiungersi ai 27.461 beni sequestrati dal...

Un titolo prevale sugli altri a seguito dell'operazione che ha portato al maxi sequestro di 1,5 miliardi di euro all'imprenditore Vito Nicastri, alcamese.

Si chiama «Svincolarsi dalle mafie», la manifestazione organizzata in città, e contemporaneamente a Bari, Reggio Calabria, Perugia, Milano e Nisida per il 21

Non è solo l'importo di 1,5 miliardi di euro a fare notizia nel maxi sequestro di beni all'imprenditore alcamese Vito Nicastri disposto dal Tribunale di Trapani su

La famosa immagine che ritrae Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, riprodotta in una gigantografia che si trova in un impianto sportivo pubblico nella frazione

15,30 - "Mi meraviglierei se in Sicilia non ci fosse infiltrazione mafiosa in attivita' redditizie come l'eolico e il fotovoltaico, che implicano una grande opera di coordinamento

 "Associazionismo linfa e pilastro della nuova società” è il titolo della tavola rotonda che avrà luogo oggi alle ore 17 a Belmonte Mezzagno nell’Aula “Lo Stagnone”.

"Abbiamo gli strumenti per scovare i capitali illeciti dovunque si trovino e questo anche se i clan fanno un uso sempre più frequente di società organizzate con il sistema delle scatole cinesi, di prestanome e di uomini di paglia.

"Non possiamo escludere che ci sia la criminalità mafiosa dietro il traffico di rifiuti che abbiamo scoperto".

 Ciò che è emerso sul presidente del Senato, Renato Schifani, da un’inchiesta su fatti di mafia condotta dall”Espresso’ “va approfondito”. Lo ha detto il presidente dei deputati di Fli, Italo Bocchino, ospite di Repubblica Tv.

Ne parlano: Alfredo Mantovano (sottosegretario al Ministero dell'Interno), Maurizio Gasparri (presidente Pdl al Senato), Antonio Laudati (procuratore capo della procura di Bari)

Palermo 1992 - Roma, Firenze, Milano 1993. Sono trascorsi quasi due decenni da quelle stragi. E in questo tempo è stato fatto il possibile per impedire la conoscenza della verità, attraverso l’uso metodico del depistaggio. La stessa cosa è avvenuta del resto con Piazza...

Arrestare il boss Messina Denaro: e' l'obiettivo del ministro dell'Interno Maroni, a Palermo per ricordare l'assassinio del prefetto dalla Chiesa.