«Gli arresti fanno giustizia delle farneticazioni di questi giorni». Così il ministro dell'Interno ha commentato, in una intervista a Sky, l'arresto del superlatitante di mafia Giovanni Nicchi a Palermo.
Il giudice delle indagini preliminari Vito Marcello Saladino ha convalidato il fermo delle 4 persone arrestate per il favoreggiamento della latitanza dell'ergastolano marsalese Francesco De Vita, ha emesso per tutti e 4 i fermati la misura cautelare della custodia in carcere e confermando l'aggravante di avere favorito la...
Sara' interrogato probabilmente nella giornata di oggi nel carcere palermitano di contrada "Pagliarelli" il presunto mafioso Giovanni Nicchi, catturato sabato pomeriggio in un appartamento di via Filippo Juvara a poca distanza dal Palazzo di Giustizia a Palermo.
A Palermo è stato arrestato Gianni Nicchi, il nuovo capo di Cosa Nostra nel capoluogo siciliano.
Pene per complessivi 130 anni di carcere sono state inflitte al processo denominato "Addio Pizzo 4" contro il clan dei boss di San Lorenzo, Salvatore e Sandro Lo Piccolo. Sotto processo erano 23 imputati accusati, a vario titolo, di associazione mafiosa, estorsione aggravata, traffico internazionale di droga, detenzione di armi e...
Quelle del pentito di mafia Gaspare Spatuzza sono "minchiate", secondo 'Il Giornale' e 'Libero', che scelgono lo stesso improperio siciliano per il titolo di prima pagina. "Soltanto minchiate", è il titolo del 'Giornale'. "Spatuzza dice in tv che Berlusconi è mafioso. Senza prove.
Agenti della questura di Palermo hanno sequestrato beni per 12 milioni di euro riconducibili all'imprenditore edile Francesco Francofonti, ritenuto vicino al clan mafioso dei Lo Piccolo di San Lorenzo.
Durante la conferenza stampa di ieri presso il Comando Provinciale dei Carabinieri sono emersi nuovi particolari circa la latitanza e la cattura del boss marsalese Francesco De Vita, arrestato martedì scorso in Contrada Ventrischi a Marsala. Nel corso della stessa operazione, sono state tratte in arresto 4 persone, accusate di...
Venerdì 13 novembre Alberto Di Pietra, commerciante marsalese in tappeti, è stato condannato dal Giudice di pace di Marsala al pagamento di una multa di mille euro ed al pagamento di altri mille euro a titolo di risarcimento “provvisionale” del danno arrecato...
"L’ipotesi legislativa sulla vendita dei beni confiscati alla criminalità organizzata costituisce un autentico e deludente “autogol” per la giustizia sociale e la sicurezza dei cittadini onesti e di coloro che sono impegnati sul fronte della pratica concreta della legalità e del positivo sviluppo...
Tramite anche un telegramma indirizzato al Comandante Provinciale dei Carabinieri di Trapani, Colonnello Giovanni Pietro Barbano, il Presidente Giuseppe Poma, a nome personale e dell’intero Consiglio Provinciale, ha voluto oggi esprimere il plauso e la grande soddisfazione per l’avvenuto arresto del boss marsalese...
Il coordinamento provinciale di Libera ha scritto una lettera ai cittadini di Calatafimi per ringraziarli per l'entusiasmo e il coraggio dimostrati al momento dell'arresto del latitante Domenico Raccuglia. "Finalmente un gesto che restituisce dignità, rielabora un’immagine, consente nuove equazioni. Sino ad oggi Calatafimi è stato...
Il boss mafioso Francesco De Vita, 55 anni, inserito nell’elenco dei cento latitanti più pericolosi d’Italia, è stato arrestato nelle campagne di Marsala dai carabinieri del comando provinciale di Trapani.
Il boss mafioso Francesco De Vita, 55 anni, tra i 100 latitanti più pericolosi d'Italia, è stato arrestato nelle campagne di Marsala dai carabinieri del comando provinciale di Trapani.
L’amministrazione comunale di Valderice si costituirà parte civile nel processo che scaturirà dalla indagine denominata “Cosa Nostra Resort” (procedimento penale contrassegnato con il n 198/07 R.G. N.R. della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo – Direzione Distrettuale Antimafia)...
