A Sanremo da seduto/7: cala il sipario
DALLA NOBILTA' ALLA MISERIA Per quattro serate sembrava un Festival diverso, migliore, nuovo. Che puntasse anche al livello decente della canzone italiana. Invece ai primi tre posti arrivano: il televisivo carta, il cretino e furbo Povia e il neo melodico Sal Da Vinci. Vince fortunatamente il meno peggio (e io l'avevo anche...
