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18/11/2022 10:41:00

Mafia: per buona condotta tornano in libertà i boss, vicini a Messina Denaro, Francesco Pace e Luca Bellomo

 Tornano in libertà per buona condotta due boss vicini al super latitante di Castelvetrano Matteo Messina Denaro. Si tratta di Francesco Pace, 81enne, originario di Paceco ma capo del mandamento di Trapani da 2001, quando venne arrestato Vincenzo Virga, e Girolamo "Luca" Bellomo, palermitano di 45 anni arrestato nel 2014.  Entrambi sono liberi e senza alcun vincolo alla loro libertà personale.  Le nuove norme del codice antimafia impediscono, infatti, l'applicazione dei provvedimenti di sorveglianza speciale. 

Francesco Pace stava scontando due condanne a 25 anni di reclusione, Bellomo dieci anni. La buona condotta e altri benefici accordati dai rispettivi giudici di sorveglianza, hanno ridotto le loro detenzioni. Pace è così uscito dalle carcere di Spoleto, Bellomo da quello di Terni. Per entrambi nonostante siano destinatari di misure di prevenzione e di applicazione della sorveglianza speciale, disposte durante la loro carcerazione, le norme introdotte con il nuovo codice antimafia non hanno fatto scattare l’applicazione. Restano quindi liberi di muoversi. Spetta ora ai  giudici del Tribunale delle misure di prevenzione di Trapani, rivalutare la loro pericolosità sociale e decidere se applicare o meno le misure di prevenzione. 

Pace e Bellomo sono legati al boss Matteo Messina Denaro. Secondo gli inquirenti fu proprio Messina Denaro a indicare Pace come capo della cosca trapanese dopo l’arresto nel 2001 di Vincenzo Virga. Bellomo, condannato per mafia, rapina e traffico di droga, è genero, nipote e cognato di boss mafiosi. L’uomo è sposato con Lorenza Guttadauro, figlia del boss mafioso Filippo Guttadauro e di Rosalia Messina Denaro, sorella di Matteo, e genitori di Francesco Guattadauro, nipote diretto del capomafia Castelvetranese, anche lui arrestato e in carcere per mafia. 

Per Francesco Pace il Tribunale delle misure di prevenzione di Trapani aveva stabilito cinque anni di sorveglianza speciale, con obbligo di soggiorno, a carcerazione conclusa. Decisione definitiva nel 2009 scaturita dalle proposte di applicazione della misura di prevenzione personale e patrimoniale avanzate dal questore e dalla Procura di Trapani nel 2006. Pace che è stato arrestato nel 2007, ha puntato sull'inabissimento, continuando l'opera del suo predecessore Virga: niente attentati e pizzo
 



Native | 2024-04-25 09:00:00
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