Il gruppo d'Azione Costiera "Isole di Sicilia“ ha tracciato il proprio bilancio annuale. "Siamo riusciti a spendere tutte le risorse a nostra disposizione con un progetto complessivo che ha registrato l’unità d’intenti della componente pubblica e di quella privata - ha sottolineato il suo presidente e sindaco di Favignana Giuseppe Pagoto -".
Tutte le isole coinvolte sono riuscite a realizzare una serie d’iniziative che avevano come obiettivo comune la valorizzazione della piccola pesca. Una parte del progetto 2015 si è così concentrata sulle attrezzature, mi riferisco ai banchi per il pescato, ai parabordi per le imbarcazioni, alle passerelle ed alle colonnine per l’energia elettrica. Iniziative che vanno ad aggiungersi a sistemi di educazione ambientale ed alimentare che hanno trovato l’attenzione delle scolaresche. Sono stati concessi dei contributi ai pescatori che hanno voluto sperimentare la piccola ristorazione e pescaturismo. A conclusione di questo percorso, sono stati presentati due siti museali, uno a Favignana, a Palazzo Florio, e l’altro a Marettimo, che rappresentano un salto di qualità nella nostra azione di sostegno alla pesca. Per quanto riguarda Marettimo ci troviamo di fronte ad un risultato storico. I due Musei potranno contare su attrezzature tecnologiche e saranno interattivi.
Il sito museale di Favignana sarà aperto al pubblico – a titolo gratuito – dopo le festività di fine d’anno ed ha come sede Palazzo Florio. Il sito di Marettimo è invece legato all’attività dell’Associazione “CSRT” Marettimo. Sarà aperto ufficialmente al pubblico per la Festa di San Giuseppe, ma è già stato allestito e presto sarà messo a disposizione delle scuole.
Il GAC “Isole di Sicilia” comprende i Comuni di Favignana, Pantelleria, Ustica, Lipari, Malfa e Santa Marina Salina. Ne fanno parte anche associazioni ed enti privati