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28/11/2016 18:14:00

Favignana, Tommaso Botto vince il premio giornalistico "Pietro Di Donato"

Il giornalista Tommaso Botto, molto attivo e presente a Favignana, ha vinto il premio giornalistico nazionale "Pietro Di Donato", giunto alla sua quinta edizione.  La Giuria del PREMIO giornalistico PIETRO DI DONATO è composta da Fausto Bertinotti, Già Presidente della Camera dei Deputati e Presidente di Giuria, da Tiziano Treu, già Senatore della Repubblica, già Ministro del Lavoro e componente del CNEL, da Enzo Jacopino, Giornalista e Presidente dell’Ordine dei Giornalisti, da Lucia Annunziata, Giornalista e da altro componente da nominare. Il Premio organizzato in collaborazione con INAIL Abruzzo, INAIL NAZIONALE, Ordine dei Giornalisti, ANCI NAZIONALE, ENEL SPA, ANMIL e CIA, è riservato al miglior articolo/inchiesta (carta, tv, radio ed internet) sul tema della sicurezza in ambiente di lavoro.

Il Premio si ripropone di far accrescere in tutti i settori la sensibilità nei confronti della sicurezza in ambiente di lavoro e di far mantenere alta l'attenzione dei cittadini su questo tema di drammatica attualità attraverso un’azione capillare e permanente di sensibilizzazione e di informazione e nello stesso tempo di far conoscere l’opera e l’impegno civile dello scrittore italo-americano Pietro Di Donato, scrittore italo - americano di origini abruzzesi (a Taranta Peligna nacque la nonna), divenne famoso per il suo best seller "Cristo fra i muratori", reso celebre tra l'altro per la sua versione cinematografica interpretata da Sam Wanamaker e Lea Padovani per la regia di Edward Dmytryk. Cristo fra i muratori è un romanzo di forte denuncia sociale. L'episodio intorno al quale ruota lo sviluppo della storia nel racconto e che, allo stesso tempo, influenzò fortemente la vita di Pietro Di Donato è la morte del padre in un cantiere di lavoro edile della America degli anni '20 dovuta sostanzialmente alle inesistenti misure di sicurezza. VIDEO Pietro Di Donato - Lo scrittore muratore

Tre sezioni: la carta stampata, la radio-televisione e il web.

All’Autore dell’articolo/inchiesta primo classificato per ogni sezione è assegnato il “V Premio Giornalistico PIETRO DI DONATO” [SEZIONE CARTA STAMPATA, SEZIONE RADIO-TELEVISIVA E SEZIONE INTERNET] con un assegno di Euro 2.000,00 (duemila/00 Euro).

Tommaso Botto, ha vinto il Primo Premio -sezione Internet- con l’inchiesta “Toglievo Eternit per 100 euro” , scioccante confessione di un manovale che, in quanto già gravemente ammalato, viene sfruttato per asportare senza protezioni il pericoloso amianto-cemento sull’isola siciliana di Favignana. Quest’intervista s’inserisce nel filone d’indagine, curato da Botto, che ha fatto luce sull’inquietante traffico di sostanze inquinanti proprio sull’isola delle Egadi, un fenomeno sistematico di sversamento selvaggio di Eternit, protrattosi per anni, con la scoperta di vere e proprie discariche di amianto a cielo aperto all’interno dell’Area Marina Protetta più grande d’Europa. Le attività di bonifica sono tutt’ora in corso a seguito di approfondite indagini curate dal Corpo Forestale. Qui il link: 

http://www.dovatu.it/news/sicilia-favignana-toglievo-eternit-per-100-euro-19063/