ovinciale della Fillea - Cgil. «Il ripetersi degli incidenti sul lavoro, tra l'altro con cadenza quasi giornaliera - ha dichiarato il segretario Franco Colomba - desta forte preoc

cupazione. Il grado di cultura della sicurezza è ancora insufficiente così come scarsa è l'attività di prevenzione e controllo da parte degli organi competenti». Un appello lo rivolge, poi, proprio al settore marmifero tra i più a rischio. «Questo comparto - ha concluso - è tra quelli in cui si corrono più rischi di infortuni, perciò è indispensabile che i datori di lavoro e i lavoratori rispettino le norme di sicurezza».