"In un momento della nostra vita in cui la globalizzazione impone sempre di più la difesa e la promozione delle identità locali - dice Vinciullo - appare necessario intraprendere una strada nuova di consapevolezza del nostro passato, presupposto unico per affrontare la sfida, sempre più pressante, del confronto soci

o-economico con i Paesi del Mediterraneo". "Il disegno di legge - afferma - prevede che i programmi didattici delle scuole elementari, medie inferiori e medie superiori comprendano, per almeno il 10 per cento dei rispettivi monte ore l'insegnamento della letteratura e della storia della Sicilia".