Eccellenza: l'Sc Marsala Asd 2 - Riviera Marmi 1

Un arbitraggio ancora una volta mediocre, e non solo per aver sventolato due rossi agli azzurri, un terreno di gioco pessimo, l’importanza della posta in palio per entrambe le compagini e due diversi traguardi da raggiungere hanno dato vita, come detto, ad una partita noiosa e con pochissime occasioni da goal.
Eppure l’inizio veemente dei marsalesi, abili a schiodare lo 0-0 già dopo 240 secondi dal fischio d’inizio, lasciava presagire una gara completamente diversa; Tripodi e compagni, al primo vero affondo, sono stati bravi a sfruttare un corner, calciato dal solito Nino Barraco, con bomber Saheed bravo ad impattare sotto misura di testa al termine di una mischia.
Il Riviera dei Marmi, pur accusando il colpo, ha cercato di riorganizzarsi ed ha alzato il baricentro costruendo un paio d’occasioni che hanno chiamato all’intervento il giovane Ilario; azioni che hanno fatto da preludio al pareggio degli ospiti concretizzatosi al 17’ minuto con Melillo, pronto a mettere in rete di testa la palla respinta dalla traversa su staffilata di Adragna da 35 metri.
Sull’1-1 e con il trascorrere dei minuti, alcune decisioni arbitrali hanno fatto surriscaldare eccessivamente i giocatori in campo ed il primo a farne le spese è stato, al 27’, il veterano Barraco che ha rimediato un rosso a causa di reiterate protestate all’indirizzo del fischietto agrigentino.
Straordinaria, però, la reazione della carovana azzurra che, nonostante l’inferiorità numerica, ha continuato a tenere corti i reparti ed ha lasciato pochissima possibilità d’azione all’undici di Cavataio. Il secondo episodio, che ha poi cambiato il volto alla gara, si è verificato al termine della prima frazione di gioco ed in pieno recupero; infatti, in seguito ad una carambola in area della formazione arrivata da Custonaci, l’arbitro ha sanzionato un tocco di mani di Claudio Lamia decretando la massima punizione in favore del Marsala. Con Barraco finito anzi tempo sotto la doccia, il compito di andare a calciare dagli undici metri è toccato a Marco Fina che non ha fallito e con precisione chirurgica ha insaccato il 2-1.
Nella ripresa, dopo un tentativo andato a vuoto di Pla, gli azzurri sono rimasti in 9 per l’espulsione di Galfano che, reo di aver simulato in area, ha rimediato il secondo giallo. Il Riviera Marmi, però, pur avendo una certa prevalenza territoriale e pur giocando con due uomini in più non è mai riuscito ad impensierire la retroguardia lilybetana, brava a chiudere ogni varco.
Dopo tre minuti di recupero e tanta fatica, mister Gerardi ed i suoi ragazzi hanno potuto gioire per tre punti fondamentali in chiave play off e che sono un ottimo volano per affrontate con la giusta determinazione la delicata trasferta di domenica prossima contro il Kamarat.

S.C. MARSALA - RIVIERA MARMI 2-1 (Finale)

S.C. MARSALA: 1.Ilario, 2.Tripodi, 3.Scrozzo, 4.Pla, 5.Lombardo, 6.De Marco, 7.Galfano, 8.Fina, 9.Saheed (60´ 15.De Vita), 10.Barraco, 11.Bifara (72´ 18.Adami). A disposizione: 12.Mistretta, 13.Perdichizzi, 14.Zerilli, 16.Solina, 17.Cammarata. All. Matteo Gerardi

RIVIERA MARMI: 1.Gandolfo, 2.Basilicò F. (50´ 18.Marino), 3.Scalia, 4.Lamia C., 5.Guagliardo, 6.Lamia M., 7.Melillo, 8.Saverino (81´ 17.Cannavò), 9.Morici, 10.Castiglione, 11.Adragna (35´ 16.Amico). A disposizione: 12.Giacalone, 13.Lo Bianco, 14.Basilicò G., 15.Lombardo.

Arbitro: Fabio Pasciuta (Agrigento)
Assistenti: Luca Di Stefano (Palermo) - Daniele Argento (Palermo)

Reti: 4´ Saheed (M), 16´ Melillo (R), 48´ Fina (M, rig.)

Ammonizioni: 1.Ilario, 2.Tripodi, 7.Galfano (doppia), 9.Saheed (S.C. Marsala) - 4.Lamia C., 10.Castiglione (Riviera Marmi)

Espusioni: 7.Galfano, 10.Barraco (S.C. Marsala)