Promozione: sconfitta di misura per il Marian Strasatti sul neutro di Custonaci

Quest’ultima ha da recriminare, tra le altre cose, su come è maturato il vantaggio degli avversari e sull’espulsione di Gervasi per doppia ammonizione. Il Marian Strasatti soccombe così per una rete a zero al cospetto di un Castellammare cinico, capace di sfruttare l’occasione più ghiotta che ha avuto nell’arco dei 90 minuti di gioco. I Marsalesi, dal canto loro, hanno avuto il torto di non riuscire a finalizzare la gran mole di gioco prodotta. Ad andare in vantaggio per primo è proprio lo Strasatti: al 20’ Aleci riceve palla in area ed indirizza in rete, il portiere respinge e Bivona ne approfitta per calciare ma il numero uno avversario si oppone deviando la sfera che colpisce il palo e termina in angolo. Al 30’bolide di Bivona dal limite, ma Cultrera para. Un minuto più tardi Zizzo dal limite manda di poco a lato. Al 44’ la rete degli ospiti con Calia che recupera la sfera persa da Gervasi su cui commette fallo un giocatore avversario. Protesta lo Strasatti, ma per l’arbitro l’azione è regolare. Nella ripresa forcing della compagine lilibetana che all’80’ rimane in inferiorità per l’espulsione di Gervasi per doppia ammonizione, su cui protestano i locali. A tal proposito viene espulso dalla panchina anche Aleci per proteste. Negli ultimi dieci minuti lo Strasatti si sbilancia in avanti ed il Castellammare in contropiede assedia la metà campo avversaria senza riuscire però a raddoppiare. Una sconfitta che suona come una beffa, l’ennesima nell’ultimo periodo. Al termine della gara, la società lilibetana esprime solo un breve commento: “ Si è trattato di un arbitraggio a senso unico. Non si può più andare avanti così”. Intanto dopodomani la compagine guidata da mister Maggio (in foto) sarà impegnata nel recupero di campionato con il Canicattì, che si disputerà sul neutro di Licata.