Mediatore è stato il comandante della Capitaneria, Bernardo Aruta, che si è impegnato per garantire il ripristino pieno della concorrenza e la messa al bando di qualsiasi strumentalizzazione tra le imprese portuali. I lavaratori della Scs a 24 ore dal ripristino dei blocchi alla banchina Isolella, li hanno rimossi, mettendo fine alla tensione che era già salita sabato, tanto da fare intervenire le forze dell'ordine. C'è fiducia sul fatto c
he si possa permettere alle due aziende di operare sul mercato senza avviare il licenziamento dei lavoratori. Dichiara la Capitaneria: «L'accordo raggiunto è l'impegno da parte delle due imprese a risolvere le questioni pendenti e ad operare sinergicamente per lo sviluppo dell'economia portuale».
Dotazione finanziaria 780 milioni di euro, con ulteriori 600 milioni di finanziamenti bancari FRI-Tur (Fondo rotativo imprese per il sostegno agli investimenti di sviluppo nel turismo) è l’incentivo che punta a migliorare i servizi di...
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«Sono orgoglioso ed emozionato di poter festeggiare un nuovo importante traguardo: dopo aver dato vita, nel 2018, al “Centro sportivo Pianto Romano”, diventato luogo di aggregazione per tantissimi giovani, oggi ampliamo la nostra...
L'Asp di Trapani ha pubblicato un avviso pubblico per la formazione di una graduatoria biennale per il conferimento di incarichi di lavoro autonomo, con contratto di lavoro libero professionale Infermieristico. Il Commissario Straordinario ha...
Linea Verde Estate, il seguito programma di Rai1, torna in Sicilia con una lunga tappa nella provincia di Trapani, un’occasione per portare il territorio e le sue specificità alla ribalta nazionale e far conoscere le sue bellezze...
Un fiume di droga/3. Da San Giuliano a Sappusi, i quartieri caldi dello spaccio" >
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