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26/07/2010 05:13:28

Le associazioni denunciano: troppi problemi all'ospedale "Paolo Borsellino"


L'ha convocata il coordinamento delle associazioni sanitarie marsalesi (Associazione giovani diabetici, Auser, Avis, Cittadinanzatospedalen.jpgtiva, Snami, Andos, Tribunale per i diritti del malato, Snamid e Associazione Medico Chirurgica Lilybetana), presieduto da Giovanni Pugliese, presso la sede dell'Associazione medico-Chirurgica Lilybetana, in Via Mazzini n. 46.
Una conferenza alla quale ha partecipato il vice sindaco, Michele Milazzo, in rappresentanza del sindaco, Renzo Carini, impegnato in un'altra riunione sempre inerente la sanità a Trapani, e nella quale si è parlato in modo dettagliato degli effetti che il decreto reiterato dall'assessore regionale alla salute, Massimo Russo, il 25 maggio scorso, provoca e provocherà al "Paolo Borsellino"di contrada Cardilla. Le associazioni si sono riunite dopo aver avviato delle petizioni popolari che dicono «hanno dato dei positivi riscontri», e per fare adesso il punto della situazione, ribadendo il grave stato di funzionalità del nuovo ospedale, con ripercussioni notevoli sui cittadini del comprensorio costretti a disagi e disfunzioni quasi insopportabili.
«Dopo le 10 mila firme raccolte per attirare l'attenzione su questi temi e sensibilizzare sempre di più ciascuno in merito all'andamento della sanità - dice Pugliese - abbiamo deciso di coinvolgere l'amministrazione alla quale chiediamo soltanto la collaborazione per lavorare in sinergia, senza voler muovere né critiche né attacchi di alcun genere, e soprattutto vogliamo rendere noti dei dati alquanto preoccupanti che ci riguardano da vicino».
I dati, nello specifico, sono relativi ai tempi di attesa al «Paolo Borsellino», per le varie tipologie di esami cui sottoporsi, tra i più allarmanti di tutto il comprensorio: 165 giorni per la senologia, 190 giorni per una mammografia, 129 giorni per una radiografia senza contrasto e 184 giorni per la densitometria ossea. La città presenta un indice dell' 1,67 per cento tra il numero di abitanti (90 mila circa) e i posti letto disponibili (151).