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05/10/2010 06:06:51

Parte il nuovo "Gratta e Vinci". Si chiama "Vivere alla grande"

che aumenta una volta di più il panorama di Giochi che da tempo nei bar hanno ghettizzato gli spazi abitualmente destinati alle sigarette. L’ultima “lotteria istantanea” a cui hanno lavorato le Lotterie Nazionali (composto da Lottomatica, Scientific games, Arianna Spa e Servizi base 2001 Spa) che gestisce il Gratta e Vinci, è un biglietto che spalanca la porta una volta di più ai sogni degli italiani. Il premio più alto che si possa vincere grattando sui suoi simboli è infatti di 500.000 euro immediati a cui si aggiunge un vitalizio di diecimila euro al mese (ereditabili in caso di decesso del vincitore...) e di un premio finale di centomila euro rivalutati allo scadere dei vent’anni. Per tentare la sorte servono dieci euro. Oltre al super premio che complessivamente può regalare ai vincitori tre milioni di euro circa in vent’anni, ci sono altre dieci categorie di premi che vanno dai 100mila ai dieci euro.

«Vivere alla grande - spiega Marzia Mastrogiacomo ad di Lotterie Nazionali - è stato pensato e ideato a seguito del grande successo del Gratta e Vinci "Turista per sempre" che ha registrato in poco più di otto mesi 89 vincite vitalizie». I nuovi Gratta e Vinci saranno in commercio da martedì cinque ottobre e si tratta della prima “Lotteria
istantanea” della nuova "gestione" del Consorzio Lotterie Nazionali che dal primo ottobre ha rinnovato per altri nove anni la concessione con lo Stato, a un "prezzo" di concessione pari a 800 milioni di euro. «E visto che nei precedenti sei anni abbiamo avuto una raccolta di 40 miliardi di euro - spiega il presidente Marco Tasso - siamo pronti a nove anni di nuovi successi».

I Gratta e Vinci sono uno dei Giochi attualmente più apprezzati all’interno di un’industria che nel 2009 ha fatto registrare una raccolta di 54,4 miliardi di euro (pari al 3,5%) con un incremento sul 2008 del 14,4% mentre le entrate erariali derivanti dai giochi si sono attestate a 9,4 miliardi di euro. La passione per le lotterie istantanee è sottolineata anche dai dati della raccolta: nel 2009 il mercato dei Gratta e Vinci ha incassato 9,2 miliardi di euro e anche nel 2010 il comparto si posiziona al secondo posto degli incassi di tutto il settore giochi, dopo le new slot, con una raccolta di 682 milioni nel solo mese di agosto. Prosegue infine la sperimentazione dei distributori di biglietti avviata negli uffici postali dopo l'accordo con Poste Italiane: «E’ un nuovo tipo di processo che stiamo ancora misurando - spiega Tasso - i primi risultati sono comunque incoraggianti».