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12/11/2010 05:20:43

Paolo Mezzapelle: "Sindaco troppo fragile pure per cadere .."


L’idea nostra, in questo caso, è stata quella di evitare l’esternalizzazione, pratica troppo spesso usata, dando garanzie ai lavoratori e migliorando il servizio.
Non c’è buona aria per il Sindaco Carini, in consiglio. Ma lui ostenta tranquillità.
Il Sindaco è l’unico contento della sua amministrazione, ma in realtà è talmente fragile che non riesce neanche a cadere.
Ha idea di chi compone la maggioranza, oggi?
Non lo so. Ho chiesto anche io chiarezza in consiglio.
E che le hanno detto?
Nessuno mi ha risposto.
Un altro ordine del giorno approvato dal consiglio riguarda la mobilità del personale.
C’è stato un tentativo del Sindaco di occupare i posti disponibili nella pianta organica per mobilità.
E perché non va bene questa procedura?
Perché prima di tutto ci sono i precari da stabilizzare, poi se concorso si deve fare, deve essere aperto e pubblico, non certo per mobilità.
I precari si sentono presi in giro dal Comune.
L’operazione in questione è limitata a pochi posti, ma il messaggio politico è chiaro: anziché dare certezza ai precari il Sindaco consente ad altri che lavorano in altri enti a trasferirsi da noi …
Lei cosa pensa di quanto sta succedendo alla Regione Siciliana?
C’è una grande questione politica nazionale, innanzitutto. Poi, per rimanere all’interno della nostra Regione, ci sono questioni di ordine politico e altre di tipo morale.
Politicamente, cosa pensa del Lombardo quater?
Un progetto assurdo, che poco ha che fare con gli interessi della Sicilia e dei siciliani.
Lei fa parte al momento del gruppo misto. Ci sono un sacco di formazioni politiche nuove. C’è qualcuna che la interessa?

Io ho una vecchia cultura repubblicana. Preferisco i contenuti agli schieramenti. Ecco perché mi mantengo nel gruppo misto.
Ma non le crea disagio?
Certo, la non identità culturale mi crea disagio. E’ l’handicap del gruppo misto, ma devo militarci per regolamento.