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17/01/2011 07:02:40

Al Civico una paziente ricoverata per tre giorni...in una sedia

E non su un letto, ma su una sedia. E' la storia raccontata da una donna ultrasettantenne di Palermo, sulla quale la direzione dell'ospedale ha chiesto una relazione dettagliata sulla vicenda ai responsabili del pronto soccorso. E il presidente della commissione nazionale di inchiesta sul Servizio sanitario nazionale ha chiesto l'intervento dei Nas dei Carabinieri.

Secondo il racconto fatto da lei stessa, la donna sarebbe arrivata in ospedale di domenica con la pressione alle stelle: qui le sarebbe stata messa una flebo al braccio, con l'invito ad accomodarsi dove trovava un posto a sedere libero. Posto libero che sarebbe riuscita a trovare solo alcune ore dopo: una sedia sulla quale, poi, avrebbe dormito per tre notti. "Di giorno - racconta - facevo gli esami, le cure necessarie, mangiavo i pasti dell'ospedale, con addosso la camicia da notte. Come una normale ricoverata. Mercoledì un infermiere è riuscito a procurarmi una barella per dormire e finalmente mi sono sdraiata".

In base alla relazione chiesta dalla Direzione strategica dell'Azienda ospedaliera Civico di Palermo, sul caso della donna ultrasettantenne, sarà avviata un'indagine amministrativa per accertare eventuali e specifiche responsabilità. Intanto la Direzione ha bloccato i ricoveri programmati in area medica garantendo le urgenze e dando a esse priorità assoluta. La mancanza di posti letto coinvolge i cinque ospedali di Palermo: la recente riforma sanitaria ha tagliato il 20% dei posti letto. Le polemiche non mancano, ma l'assessore alla Sanità Massimo Russo precisa che "sono stati tagliati solo i posti inutili, che avevano un tasso di occupazione inferiore al 70 per cento. In ogni caso il decreto è flessibile e prevede una riserva di 500 posti in tutta la regione che saranno ridistribuiti secondo le esigenze".

Da Roma, il presidente della Commissione d'inchiesta sul Servizio Sanitario Nazionale, Ignazio Marino, afferma che "sSi tratta di una vicenda incredibile che va verificata al più presto: per questo ho chiesto di avviare una istruttoria ai carabinieri appartenenti al nucleo Nas della Commissione". "L'ospedale Civico di Palermo - spiega Marino - è la struttura sanitaria più grande d'Italia a sud di Napoli, per questo è davvero assurdo che una donna sia stata stata ricoverata per ben 72 ore su una sedia. Di più, si tratta di una azienda sanitaria di rilievo nazionale e dovrebbe, perciò, rappresentare un polo di eccellenza. Quanto accaduto, e riportato oggi dai giornali, è di una gravità estrema e chiama in causa l'amministrazione sanitaria della struttura. Una volta raccolte tutte le informazioni, le presenteremo al prossimo ufficio di presidenza della Commissione".