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08/02/2011 05:44:16

Le manovre di Adamo e Grillo per la conquista del "terzo polo" di Marsala

Ed è stata veramente felice di mettere in piedi, a Marsala, il movimento giovanile dell’Udc. Sono giovani che “spontaneamente” hanno voluto avvicinarsi al partito di Casini. Ad accoglierli, nel primo incontro,oltre la coordinatrice provinciale, anche il coordinatore comunale Renato Curcio, e il manipolo di consiglieri comunali vicino ad Adamo, con in testa il capogruppo Antonio Provenzano.
“È stato un importante momento di confronto - ha dichiarato soddisfatta l'On. Adamo - ricco di contenuti tematici che dimostrano come, ancor oggi, esiste la voglia e la passione di fare politica da parte dei giovani”.
Anche perché aspirano ad un tranquillo sottogoverno, magari, come accaduto per il segretario comunale dell’Udc Renato Curcio: 800 euro al mese di presidenza per la società consortile Lilybeo Marsala e facoltà di attribuirsi incarichi da solo. La chiamano politica di servizio.
In questa prima fase fanno già parte del movimento giovanile Fabiola Rosolia, Eny Petitto, Salvatore Conticelli, Emanuele Vinci, Vincenzo Di Dia, Giovanni Surdo, Antonio Tumbarello, Manuela De Stefano e Maria Luisa Lombardo. Gli stessi hanno concordato di nominare coordinatore del movimento giovanile Alessandro Parrinello. In questi giorni si procederà alla nomina del Presidente e degli altri componenti del coordinamento giovanile.E poi l'immancabile gruppo su Facebook.
“Sono contentissimo di questa iniziativa – ha dichiarato il consigliere comunale, nonché capogruppo, Antonio Provenzano – sono pronto ad interpretare il loro pensiero e, soprattutto, a farmi portavoce in consiglio di tutte le problematiche che mi verranno sottoposte”.


Non sta a guardare nemmeno Futuro e Libertà. Livio Marrocco, giovane coordinatore dei finiani in provincia non ha dubbi: «Futuro e Libertà sta entusiasmando chi crede ancora ad una politica capace di dare risposte reali al territorio. Fli è uno strumento per tornare a parlare di politica, liberandola dagli interessi di parte e dai conflitti d'interesse”.
Ne è convinto Massimo Grillo, che ha dato l’adesione ai finiani, dopo tanto peregrinare in cerca di accasamento. Per ora il fidanzamento con Grillo fa contento Marrocco: “L'adesione di Grillo ha voluto rimarcare la sua comunanza d'idee sui temi della legalità e della trasparenza è una ulteriore prova che il progetto politico del presidente della Camera Gianfranco Fini ha la forza necessaria per imporre una svolta positiva e virtuosa al sistema politico, ad ogni livello”.
Forse, a proposito di trasparenza, a Marrocco sono sfuggite tutte le delibere di fine anno con le quali il Sindaco di Marsala, Renzo Carini, ha foraggiato le iniziative delle associazioni e delle fondazioni vicine a Massimo Grillo. Un comportamento unico nel suo genere, tanto che, con sarcasmo, l’ex vicesindaco Michele Milazzo ha definito Grillo “uno scienziato della politica”, perché riesce a predicare sobrietà e a farsi finanziare i progetti che più gli interessano.
Il problema è che ora Adamo e Grillo sono alleati. E a Grillo questa cosa non va giù. Intervenendo sulle pagine del suo sito, Marsala Viva, ieri ha fatto capire che in realtà secondo lui i tempi non sono maturi per parlare di candidature a Sindaco. Ma Giulia Adamo, di fatto, ci manca poco che stampa pure i fac simili per la sua campagna elettorale, che, tanto per cambiare, ha poco di politico e molto, moltissimo, di personale....