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30/05/2011 17:22:35

Debiti fuori bilancio in Consiglio provinciale

Con la prima deliberazione oggi approvata - 16 i voti favorevoli, 5 quelli contrari, 3 gli astenuti - il Consiglio Provinciale ha autorizzato il riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio, ammontante complessivamente ad €3.720,60=, quale somma necessaria al soddisfo sorte liquidata nella sentenza n.750 emessa nel 2010 dal Tribunale di Marsala, comprensiva di rimborso spese forfetarie, I.V.A e C.P.A. come per legge, in merito al procedimento promosso dalla ditta Giuseppe Errera contro la Provincia Regionale di Trapani. Il provvedimento, sempre a maggioranza (16 voti favorevoli ed 8 astenuti), è stato dichiarato immediatamente esecutivo.

Il secondo atto deliberativo approvato – 14 voti favorevoli, 4 contrari e 3 astenuti – autorizza invece il riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio, scaturenti dalle parcelle emesse da alcuni Avvocati esterni, a seguito di incarichi legali conferiti loro dall’Amministrazione Provinciale, per un ammontare complessivo di €29.577,72. Si tratta, per la precisione, dell’Avv. Bartolo Bellet (vertenza Amico Maria Oaola contro Provincia) per l’importo di €2.809,50=, dell’Avv. Ignazio Scardina (vertenza D’Asta Gioacchino contro Provincia) per l’importo di €6.348,96=, dello stesso Avv. Ignazio Scardina (vertenza Marino Francesca contro Provincia) per l’importo di €7.083,15= e dell’Avv. Salvatore Giacalone (vertenza Pasquale Scalisi contro Provincia) per l’importo di €13.336,11=. Anche in questa occasione, con 14 voti favorevoli, 3 astenuti, e 4 contrari, è stato approvata la dichiarazione di immediata esecutività del provvedimento.

In tutti e due casi, nella fase della dichiarazione di voto, il PD, per bocca del proprio capogruppo, Salvatore Daidone, ha preannunciato per iscritto voto contrario ai suddetti atti deliberativi perché riportanti – ha detto il Consigliere Daidone – parere di regolarità contabile espresso da Dirigente a suo tempo illegittimamente nominato. I due atti amministrativi pertanto, a giudizio del PD, sono da ritenersi nulli in quanto contengono vizio di forma.

Il Consiglio Provinciale ha poi proseguito i lavori con l’avvio della fase dedicata alle comunicazioni istituzionali. Intanto, la Conferenza dei Capigruppo ha fissato le date di convocazione della nuova sessione, quella cioè che il Consiglio Provinciale terrà nel prossimo mese di giugno. Le riunioni, 6 complessivamente, tutte con inizio alle ore 16,30, si terranno nei giorni 8 – 15 – 20 – 22 – 27 e 29 giugno.