Truffa. Condannato ex assessore della Giunta Sgarbi

preside del Liceo classico «D'Aguirre» e fino ad alcuni giorni fa assessore nella giunta Sgarbi. L'indagine, condotta dalla sezione di pg della Guardia di finanza presso la Procura diretta da Alberto Di Pisa, nel maggio 2008 era sfociata nel sequestro preventivo di un immobile nel centro di Salemi e di un conto corrente bancario sul quale erano stati versati 290 mila euro.
L'edificio sequestrato, una palazzina su quattro elevazioni, per una superficie complessiva di 500 metri quadrati, all'angolo tra via e largo Consenza, era stato acquistato qualche tempo prima dall'ingegnere Angelo da un salemitano al quale era stata respinta l'istanza di contributo per la ricostruzione.
E ciò in quanto, dopo il sisma del 1968, la costruzione era stata dichiarata agibile. Tanto che per decenni è stata adibita a scuola pubblica, uffici comunali e di collocamento. Per ottenere il contributo pubblico, quindi, secondo gli inquirenti, sarebbero stati falsificati alcuni documenti relativi all'immobile. Adesso, il giudice Amato ha ordinato la restituzione dell'edificio all'avente diritto, ma al contempo la confisca della somma di denaro sequestrata. Nell'inchiesta, rimase coinvolta anche Francesca Giaramita, 46 anni, residente a Santa Ninfa, progettista dell'opera di ristrutturazione per cui fu chiesto il contributo. Il tecnico ha scelto il rito ordinario ed è attualmente sotto processo davanti al Tribunale di Marsala.

A condannare Angelo, che aveva scelto il processo con rito abbreviato, è stato il giudice Annalisa Amato.