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03/09/2012 14:28:02

Mazara, ecco il piano annuale delle opere pubbliche

La metà degli investimenti arrivano da Stato e Regione per un totale di circa 3 milioni 150 mila Euro, grazie a finanziamenti già ottenuti dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Cristaldi nell’ambito dei piano operativo nazionale sicurezza (realizzazione nuovo Commissariato di Polizia nell’immobile confiscato alla mafia per 2 milioni 150 mila, la cui gara d’appalto è già in fase finale presso la stazione appaltante unica di Trapani; realizzazione impianto di videosorveglianza per 350 mila la cui gara d’appalto sarà realizzata entro settembre dal Comune di Mazara) e dei fondi previsti dal Provveditorato Opere Pubbliche Sicilia-Calabria (realizzazione tratti di nuove banchine sulla riva destra del fiume Mazaro per 600 mila euro, i cui interventi sono imminenti).

Dei circa 3 milioni di euro di finanziamenti previsti con fondi comunali, 1 milione e mezzo di Euro riguardano l’ampliamento del cimitero con realizzazione di 1200 nuovi loculi a colombaio. In questo caso, vista la crescente domanda, i loculi saranno dati in concessione su carta e la prevendita che è aperta a tutti finanzierà l’opera.
400 mila euro è l’investimento previsto per il restyling del palazzo comunale di piazza della Repubblica ( 63 mila euro con avanzo di amministrazione, 237 mila euro con proventi di concessioni edilizie e 100 mila euro con copertura finanziaria di bilanci precedenti).
Altro intervento previsto con devoluzione di mutui, per un totale di 500 mila euro, riguarda il ripristino di un’ulteriore parte di impianti elettrici che sono stati oggetto del triste e grave fenomeno del furto di cavi.
Ammonta a 200 mila euro l’investimento previsto per il primo stralcio della riqualificazione di piazza Regina con proventi di concessioni edilizie. Da segnalare, infine, dopo l’imminente avvio dei lavori per evitare gli allagamenti nella via Beato Padre Giacomo Cusmano, che nel piano annuale 2012 è inserito il secondo stralcio degli interventi nella stessa via con un investimento di 400 mila euro, metà con proventi di concessioni edilizia e l’altrà metà con avanzo di amministrazione.