Da sabato sono in corso diverse assemblee e si è creato un coordinamento degli istituti superiori. Al Liceo Scientifico "M. Cipolla" c'è stata ieri, lunedì, una giorna di protesta, aperta con un confronto con gli insegnanti e conclusa con la realizzazione di cartelloni affissi nei muri e sulla cancellata dell'istituto, più il volantinaggio di un documento con le ragioni della protesta studentensca. Il collettivo è stato costituito "in seguito alla violenta politica di austerità e alla crisi prodotta da Monti e dall’attuale governo delle banche che si ripercuote pesantemente su lavoratori e studenti". Sottolineano, inoltre, di essere "rigorosamente antimafiosi, antifascisti e apartitici».